Carabinieri: due arresti in città per furto aggravato e porto abusivo d’armi

I Carabinieri della Compagnia di Pisa – nell’ambito di un programmato servizio di controllo del territorio, finalizzato, più in generale, alla prevenzione e al contrasto dei reati contro la persona ed il patrimonio – conseguentemente ad alcune recenti segnalazioni indicanti la presenza sospetta di persone presso alcuni esercizi commerciali della città, hanno impiegate diverse pattuglie, dislocandole in aree ritenute di maggiore sensibilità.
A tal proposito, nel corso di un tempestivo intervento presso una nota attività commerciale nella zona della stazione ferroviaria del capoluogo, le due pattuglie intervenute sul posto hanno riscontrato la presenza di un giovane, accusato di essersi poco prima impossessato di generi alimentari. Al giovane è stata altresì contestata anche la rottura della vetrina con una pietra. La refurtiva è stata restituita e per il soggetto è scattato l’ARRESTO PER FURTO AGGRAVATO ED EVASIONE, poiché lo stesso, dopo ulteriori accertamenti sulla sua persona, risultava essersi allontanato, senza autorizzazione dal luogo di espiazione del regime alternativo cautelare degli arresti domiciliari.
In un’altra circostanza, a seguito di segnalazione, i militari si sono messi subito all’opera dopo un furto ai danni di una donna, derubata del contenuto della propria borsa presso un esercizio di generi alimentari; le ricerche – protrattesi per due ore anche con l’IMPIEGO DELLA SQUADRA MOTOCICLISTI – hanno consentito di identificare in un’altra zona della città un giovane che, controllato dai militari insospettitisi, risultava detenere sulla propria persona il portafogli della vittima ed il relativo contenuto. Anche in questo caso la refurtiva è stata restituita ed il soggetto è stato denunciato in stato di libertà per RICETTAZIONE E PORTO ABUSIVO DI ARMI atte ad offendere, poiché senza giustificato motivo, risultava detenere sulla propria persona un coltello della lunghezza di 14 centimetri.