Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

L’ex ministro della sanità Speranza ha incontrato gli operatori della sanità pisana

Sala gremita all’hotel San Ranieri di Pisa, dove il deputato Pd Roberto Speranza è intervenuto all’iniziativa di incontro con gli operatori della sanità pisana per difendere il servizio pubblico organizzata dall’unione comunale del Partito democratico di Pisa. Ad aprire l’iniziativa il saluto del segretario comunale Andrea Ferrante al quale è seguita la relazione introduttiva della senatrice Ylenia Zambito, esponente della commissione Sanità del Senato.


Presenti tra il pubblico anche le assessore regionali Alessandra Nardini e Serena Spinelli. la direttrice generale Aoup Silvia Briani, la rettrice della scuola superiore Sant’Anna Sabina Nuti, la direttrice del Centro robotico multidisciplinare di Chirurgia robotica Franca Melfi, Paolo Fontanelli, il capogruppo del Pd in consiglio comunale Matteo Trapani e la consigliera Pd Dalia Ramalli.

L’evento ha visto una serie di interventi da parte di operatori ed esponenti del mondo sindacale della sanità, che hanno spaziato tra le forti criticità che stanno attraversando il settore della salute pubblica. Il sistema sanitario nazionale non è in salute, ha ricordato Zambito, oltre ad un decremento del fondo sanitario fino al 6.4% del Pil nel 2025 secondo Ocse e il rapporto Crea mancano 150mila infermieri. Inoltre mancano circa 30mila medici di cui 4.500 nei Pronto Soccorso, 10mila nei reparti ospedalieri e 6mila medici di medicina generale. Poi c’è il problema dei salari. Secondo la Survey su medici e dirigenti sanitari pubblicato dal mensile di Anaao più della metà tra medici e dirigenti sanitari è insoddisfatta delle condizioni del proprio lavoro. Questo perché i medici sono pochi e mal retribuiti. Quindi oggi più che mai serve togliere i tetti di spesa per l’assunzione di personale sanitario. I tetti furono introdotti nel 2011 dal Governo Berlusconi in cui l’attuale presidente Meloni era Ministro della Gioventù, ed alleggeriti sia dagli ex ministri Madia e Speranza. Poi Zambito ha ricordato la psichiatra Barbara Capovani, uccisa da un proprio paziente nei mesi scorsi. Anche il tema del rischio per la salute e per la vita degli operatori è stato uno dei temi trattati, così come quello della salute mentale.

Speranza ha sottolineato come la questione dell’aumento delle risorse per aiutare il settore della Sanità sia fondamentale. Queste devono servire per fare un salto di qualità, per migliorare la condizione di tutto il personale sanitario e per i cittadini che devono ricevere il massimo dal sistema pubblico. I soldi per la sanità non sono una qualsiasi spesa, ma un investimento in salute, in qualità del servizio. Per questo ha proposto che il Pd, proprio come ha lavorato per fare una proposta insieme a tutti gli altri partiti di opposizione contro il lavoro povero e per il salario minimo, arrivi a definire una norma per salvare il sistema sanitario nazionale. Di sicuro la norma deve contenere un meccanismo che leghi il fondo sanitario al Pil stabilendo che non scenda sotto il 7%, deve abolire i tetti di spesa per il personale sanitario e rafforzare la medicina territoriale con una forte attenzione anche alla telemedicina. Solo così il SSN può riconquistare quella fiducia da parte dei cittadini ma soprattutto degli operatori sanitari che così ritroverebbero quella consapevolezza che stanno contribuendo in modo efficace al benessere dei cittadini.