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“Ancora una volta risse e violenze alla stazione centrale di Pisa! È inaccettabile che l’incolumità di tutti coloro che lavorano nella zona e la frequentano sia messa a rischio dall’ennesima dimostrazione di una situazione fuori controllo!”. Invoca un intervento urgente il Vicepresidente vicario di Confcommercio Pisa Alessandro Trolese. “I fenomeni di spaccio ormai all’ordine del giorno e i numerosi episodi che alimentano degrado e insicurezza non vanno regolati, ma debellati: servono misure risolutive, a cominciare da un presidio fisso di sorveglianza attivo non solo di giorno, ma anche di notte, almeno fino a mezzanotte. Autorità e forze dell’ordine devono dichiarare guerra a tutti coloro che delinquono e non rispettano le regole, e da parte dell’amministrazione comunale serve la forte volontà di risolvere una volta per tutte il problema sicurezza che continua ad attanagliare la città”.
“La rissa riportata dalle cronache è solo l’ultima di una serie di scene da far west che purtroppo alla stazione di Pisa costituiscono una reale e pericolosa minaccia per imprenditori, commercianti e lavoratori, ma anche di turisti e visitatori” ribadisce Trolese. “Ai necessari interventi di restyling deve essere garantito un efficiente presidio in grado di garantire la sicurezza. Ci sono bande di spacciatori che si contendono la piazza e che non possono continuare ad agire nell’impunità”.
“L’aspetto più preoccupante è l’entità sempre più grave degli episodi” afferma il presidente di Federalberghi Confcommercio Pisa Andrea Romanelli. “La violenza di certe risse e disordini lascia sbigottiti, dall’inizio dell’estate non vediamo più postazioni fisse di controllo, che sarebbero particolarmente necessarie nelle ore serali, considerato che la maggior parte degli episodi avviene dopo le 20. Ben vengano i lavori di riqualificazione nella piazza, ma è altrettanto importante completare l’intervento in viale Gramsci per restituire fruibilità e decoro a una delle zone più frequentate durante tutto l’anno, un vero biglietto da visita e porta d’accesso all’asse centrale di Corso Italia. Soprattutto nel periodo estivo la stazione è affollata di visitatori che arrivano per godersi la nostra bellissima città e che purtroppo si ritrovano un’immagine tutt’altro che da cartolina”.