Piano operativo di Pontedera: in tanti per il primo appuntamento

Una camminata con tante persone, legata al percorso partecipativo del POP, il piano operativo di Pontedera. E’ quella che si è svolta sabato scorso, con partenza da Montecastello, arrivo a Treggiaia e ritorno, per un totale di circa 10 chilometri, tra sentieri collinari e panorami mozzafiato.

Una iniziativa, già in programma e organizzata dal Cai, il Club alpino italiano, sezione di Pontedera, ma che, in accordo e in collaborazione con l‘Amministrazione Comunale, è divenuta anche il primo appuntamento del programma di ascolto e partecipazione che intende coinvolgere, nella redazione del piano operativo, le persone che a Pontedera, vivono, studiano, lavorano e passano il proprio tempo libero. 

E la giornata di sabato è stata l’occasione per mettere a fuoco le peculiarità ambientali e artistiche del territorio, raccogliendo contributi e idee. Alla passeggiata hanno preso parte, fornendo contributi sui due aspetti, naturale e culturale, la agronoma Elisabetta Norci e lo storico Michele Quirici, mentre Marco Salvini, responsabile del settore territorio e ambiente per il Comune di Pontedera, ha messo a fuoco i temi del piano operativo. Un documento che definisce le regole per proteggere e trasformare il territorio nei prossimi anni, prendendo in considerazione collegamenti, servizi, accessibilità, aree residenziali e  produttive, agricoltura, conservazione del paesaggio e molto altro. 

Tanti gli spunti emersi e raccolti con il supporto di Sociolab, la cooperativa esperta in processi di partecipazione che poi tradurrà le varie attività del percorso con un lavoro di sintesi: la tutela dei borghi di collina con operazioni per incentivare il ripopolamento, il mantenimento dei servizi essenziali e il potenziamento dei collegamenti di trasporto pubblici sono solo alcune delle richieste avanzate.

Soddisfatto per il buon esito dell’iniziativa l’assessore comunale, con delega alla partecipazione, Mattia Belli, anch’egli presente alla camminata. Il prossimo appuntamento nel calendario della partecipazione è quello del 9 giugno, con un pomeriggio che vedrà allestire un punto di ascolto alla biblioteca Gronchi di viale Rinaldo Piaggio, per raccogliere pareri e suggerimenti sul tema “Pontedera che cresce”.