Ripristino sciopero di domani 26 maggio per il comparto sanità

In riferimento allo sciopero del 26 maggio, a seguito di ulteriori comunicazioni intercorse tra l’USB (Unione Sindacale di Base) e la Commissione di garanzia (pubblicate sul Cruscotto degli scioperi del pubblico impiego), si comunica che il comparto sanità non è compreso nell’esonero previsto per i territori interessati dalle procedure elettorali (ballottaggio). Rimane pertanto confermato lo sciopero di cui alle precedenti comunicazioni (qui sotto riportata quella relativa all’indizione):

Oggetto: Sciopero generale di tutti i settori e tutti i comparti – categorie pubbliche e private indetto per intera giornata del 26 maggio 2023 dall’ A.S. USB (Unione Sindacale di Base) e dall’A.S. FISI (Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali), cui ha aderito anche l’USB PI (Unione sindacale di base di Pisa

Si informa che le associazioni sindacali in oggetto hanno indetto, per l’intera giornata del 26 maggio 2023, uno sciopero generale di tutti i settori e tutti i comparti – categorie pubbliche e private – per la cui articolazione si rimette alla personale informazione degli interessati.

Si ricorda che, come sempre avviene in queste circostanze, dovranno essere garantiti i servizi sanitari essenziali e, per quanto concerne le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, dovrà essere data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi non dimissibili, in ottemperanza a quanto riportato nell’Accordo Nazionale 26/09/2001 per la regolamentazione del diritto di sciopero.