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Il 20 maggio prossimo l’Auditorium del Museo Piaggio ospiterà il convegno dedicato alle emorragie cerebrali spontanee. Un incontro tra professionisti della ASL Toscana nord ovest e dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana coinvolti nel percorso delle diverse fasi di assistenza al paziente colpito da ictus emorragico. Nel corso della giornata si parlerà dell’importanza del coordinamento delle azioni di tutte le figure sanitarie (medici, infermieri e tecnici) che partecipano al processo assistenziale nelle diverse fasi: pre-ospedaliera, ospedaliera e post acuta.
Renato Galli, vice direttore del dipartimento specialità mediche dell’ASL Toscana nord ovest, è il responsabile scientifico, coadiuvato dalla tecnica sanitaria Grazia Castellani. Fanno parte della segreteria scientifica Francesco Bellomo, direttore dello staff della ASL, Alberto Chiti responsabile della rete ictus dell’area vasta nord ovest, Chiara Pecori stroke team leader dell’ospedale Lotti di Pontedera, Giovanni Orlandi, referente clinico della rete stroke della Regione Toscana e Michelangelo Mancuso, stroke team leader dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.
“L’ictus emorragico – sottolinea Renato Galli – rappresenta la seconda causa di “stroke”, dopo l’ictus ischemico, e contribuisce notevolmente ad aumentare la percentuale delle cause di morte o disabilità per cause cerebrovascolari. E’una patologia molto spesso di estrema gravità e di elevato impatto sulla vita delle persone che ne sono state colpite. Si comprende come il trattamento in questi casi debba essere particolarmente attento e guidato dalle più recenti evidenze scientifiche. In questo contesto i protocolli diagnostico-terapeutici (PDTA) condivisi tra i professionisti maggiormente dedicati alla patologia cerebrovascolare, ovvero gli stroke team, costituiscono una base di riferimento ed una guida nella gestione quotidiana di questi pazienti. Particolarmente importante è il concetto di rete tra i diversi ospedali che consente di garantire al paziente una presa in carico omogenea e condivisa”.
L’incontro si articolerà in due sessioni, una sulla emorragia parenchimale ed una sulla emorragia sub aracnoidea, importante anche il focus sul ruolo del soccorso sanitario nella fase pre-ospedaliera ed inter-ospedaliera. Chiuderà la giornata una tavola rotonda alla quale parteciperanno i componenti degli Stroke Team dell’ASL e dell’AOUP.