Lacroce, “Non sono i soldi del PNRR a rendere capace un’amministrazione, ma come si usano”

“Non sono i soldi del PNRR a rendere capace un’amministrazione, ma come si usano. Da questo punto di vista l’annuncio di Conti sui nidi stride pesantemente, sia per le politiche scarne e sbagliate della sua giunta sul fronte educativo sia per la mala gestione della fase transitoria dei lavori sugli asili che si faranno con quei soldi”. A dichiararlo è Emilia Lacroce, candidata al Consiglio comunale per la lista civica La città delle persone – con Paolo Martinelli sindaco, che prosegue: “Da questo punto di vista non ci sono certezze sulle ristrutturazioni dei 5 nidi. Le ditte hanno iniziato i lavori di adeguamento per le strutture coinvolte nei traslochi? Come saranno gestite le chiusure dei nidi in autunno, nel pieno del percorso di ambientamento delle bambine e dei bambini? Conti tenta anche di appropriarsi di una grande misura sociale, quella dei Nidi gratis, di cui non ha nessun merito, visto che l’ha introdotta la Regione, integrando anticipatamente il contributo statale. Se poi veniamo alle politiche educative della giunta, per prolungare eventualmente gli orari e rivedere i servizi, è necessario un percorso partecipativo, che ascolti le famiglie e le loro reali esigenze. Percorso che inizieremo subito se saremo chiamati al governo della città. Non è accettabile per una città come Pisa che il Comune non abbia un’offerta educativa ricca e costante, che coinvolga anche ludoteche e biblioteca comunale. Così come non è accettabile – prosegue Lacroce – che a Pisa ci siano bambine e bambini che ancora rimangono fuori dalle graduatorie, o peggio che si permetta la chiusura di una scuola dell’Infanzia. Le famiglie chiedono chiarezza e trasp