Carlotti e Del Rosso Fdi: “Salvini l’unico a parlare di infrastrutture pisane”

“Il candidato sindaco Martinelli e la senatrice ed ex assessore Zambito hanno perso l’occasione di un dignitoso silenzio, accusando Salvini di aver portato solo vaghe promesse sul miglioramento delle infrastrutture pisane e toscane. Nella loro foga non si sono accorti che il ministro è stato l’unico che ne ha parlato. Il presidente della regione Giani, invece, si è fatto notare per aver sostenuto, a Pisa, durante la campagna elettorale per il sindaco…l’aeroporto di Firenze. Accusando velatamente i pisani di campanilismo, in quanto rei di difendere la propria struttura che, se fosse per l’interesse da lui dimostrato, sarebbe già stata rimossa dall’elenco degli aeroporti strategici” dichiarano i candidati di Fratelli d’Italia al Consiglio comunale di Pisa Elena Del Rosso e Lorenzo Carlotti.

“E’ stato proprio Salvini il politico che ha sostenuto la strategicità di Pisa, rispondendo recentemente in parlamento a Renzi. A proposito di discorsi vacui, “i lavori per il terminal inizieranno a breve” è un mantra che sentiamo da troppo tempo, ma il presidente Giani ce lo ha riproposto dimenticandosi che Toscana Aeroporti è lì da quasi otto anni, periodo più che sufficiente per fare tutti i terminal di questo mondo: “I lavori procedono nei tempi, quindi possiamo dire che a giugno, per l’inaugurazione del People Mover, si apriranno anche i cantieri per il nuovo terminal dell’aeroporto”. Con queste parole l’amministratore delegato di Toscana Aeroporti Gina Giani ha annunciato la nuova fase per il Galilei di Pisa, destinata ad aprirsi da qui a pochi mesi” -ricordano Del Rosso e Carlotti– Di tempo ne è, però, passato davvero tanto senza alcun intervento strutturale sul Galilei. Nel frattempo, i 30 milioni di passeggeri che secondo Giani anelano ad arrivare in Toscana possono aspettare, i tempi biblici di Firenze e di Toscana Aeroporti”.

“Per quanto riguarda la senatrice Zambito, forse avrebbe potuto difendere più efficacemente il Galilei se fosse rimasta nel Cda di Toscana Aeroporti, designata da Filippeschi come rappresentante del Comune (quindi della città, non del Pd), invece di dimettersi poco dopo la sconfitta elettorale per “incompatibilità” con la Giunta subentrante, lasciando Pisa senza voce all’interno di Toscana Aeroporti. Ancora una volta pessima mossa del Pd”.