Occupazione abusiva o stanza affittata? La Polizia scopre l’arcano

Alle ore 00:30 circa di ieri una pattuglia della Squadra Volanti è intervenuta in zona stazione per la segnalazione di una occupazione abusiva di un appartamento. Sul posto venivano identificati i richiedenti. Il proprietario di casa riferiva ai poliziotti che all’interno dell’abitazione si era insediata abusivamente una famiglia straniera, i cui membri venivano identificati in due uomini e le rispettive compagne, una delle quali in stato di gravidanza ed una bambina di circa un anno, in regola con il soggiorno. I componenti della famiglia riferivano che non si erano insediati abusivamente ma che nella giornata di ieri erano stati avvicinati dal richiedente in zona stazione, e che questi gli ha proposto di affittargli due camere in cambio di una adeguata cifra. I poliziotti a riprova non hanno riscontrato alcun segno di effrazione e danneggiamento all’interno dell’abitazione. Dopo aver riportato la calma, vista la presenza di una donna incinta e di una minore, grazie ai buoni uffici degli agenti veniva trovato l’accordo che nella mattinata di oggi dopo che la famiglia nigeriana avrà riavuto indietro i soldi, questi avrebbero lasciato l’abitazione. Durante l’intervento i richiedenti, non soddisfatti dell’ operato della Polizia perché pretendevano che gli stranieri fossero cacciati perché loro ci avevano ripensato, rivolgevano ai poliziotti intervenuti epiteti offensivi e pertanto, a conclusione dell’ intervento, rimediavano entrambi una denuncia per i reati di minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.