Vittoria pazzesca del Pisa: 2-1 sul Perugia con una rimonta leggendaria

Altro anticipo casalingo del venerdì sera per i nerazzurri: di scena all’Arena stavolta è il Perugia, altra squadra che sta faticosamente uscendo dalla zona calda ma con buoni risultati nelle ultime settimane. I grifoni infatti sono reduci e carichi dal 3-0 rifilato nel derby alle fere ternare ma arrivano a Pisa senza l’ex Ciccio Lisi, uno dei più in palla nella compagine biancorossa.
Nerazzurri invece in cerca del riscatto definitivo tra le mura amiche dopo il pari col Venezia che ha mosso la classifica ma non ha del tutto convinto nell’arco del match giocato coi veneti. D’Angelo si schiera con una formazione che potremmo definire “tipo” al netto dell’assenza di Torregrossa ancora in panchina in attesa di mettere benzina e minuti nelle gambe.

Il Pisa parte forte e chiude il Perugia nella sua metà campo; al 10′ segna con Morutan ma il gol viene annullato per fuorigioco di Gliozzi. Dopo buoni 20 minuti si spegne un po’ la luce col Pisa che arretra e subisce gol dopo un pasticcio difensivo ma anche in questo caso viene ravvisato il fuorigioco. Dal 31′ la partita impazzisce e il responsabile è solamente uno: il signor Santoro di Messina. L’espulsione di Hermannsson è qualcosa di inqualificabile per chi arbitra una partita di calcio. Al 40′ il Perugia passa su rigore: Casasola trasforma ed esulta sotto la Nord facendo infuriare l’Arena. La partita scappa di mano al direttore di gara che comincia ad ammonire casualmente, ne fa le spese Marin che salterà la trasferta di Parma. D’ Angelo sacrifica Moreo per il ritorno di Caracciolo in difesa.

Nel secondo tempo la musica cambia, il Pisa non sente l’inferiorità numerica e pareggia al 4′ con una perla di Morutan assistito da Gliozzi e trova il gol della vittoria poco prima del quarto d’ora con un eurogol da stropicciarsi gli occhi di Marin che batte Gori con un destro nel sette. I nerazzurri con gli ingressi di Sibilli, Masucci, Devitis e Calabresi controllano la partita soprattutto dopo l’espulsione di Paz ad un quarto d’ora dal termine: sanzionata una reazione su Calabresi.

il Pisa espugna finalmente l’Arena con una partita che resterà negli annali e potrebbe essere una svolta positiva della stagione in attesa di trovare ulteriori conferme martedì sera a Parma.

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Il tabellino

Pisa-Perugia 2-1

Reti: 40′ Casasola (rig.), 49′ Morutan, 58′ Marin

Pisa (4-3-1-2): Nicolas, Esteves (71′ Sibilli), Hermansson, Barba, Beruatto; Marin, Nagy (81′ De Vitis), Tourè; Morutan (71′ Calabresi); Gliozzi (81′ Masucci), Moreo (42′ Caracciolo). A disposizione: Livieri, Zuelli, Gargiulo, Mastinu, M. Tramoni, L. Tramoni, Torregrossa. Allenatore Luca D’Angelo

Perugia (3-4-1-2): Gori; Dell’Orco (15′ Curado), Paz, Sgarbi; Struna (85′ Iannoni), Casasola, Santoro (85′ Vulikic), Bartolomei (58′ Matos); Luperini; Di Carmine Kouan (58′ Capezzi). A disposizione: Furlan, Abbi, Vulic, Seghetti, Baldi, Onishchenko, Sulejmani. Allenatore: Fabrizio Castori

Arbitro: Alberto Santoro di Messina
Assistenti: Alessio Saccenti di Modena e Alex Cavallina di Parma
4° uomo: Ettore Longo di Cuneo
VAR: Davide Ghersini di Genova; AVAR: Matteo Gariglio di Pinerolo (TO)

Ammoniti: 36′ Marin, 41′ Casasola, 43′ Beruatto, 54′ Kouan, 65′ Tourè, 68′ Bartolomei, 83′ Curado, 93′ Masucci
Espulsi: 31′ Hermannsson, 77′ Paz
Angoli: 6-3
Recupero : 4 min. 1° tempo; 5 min. 2° tempo
Spettatori: 7517