Nicola Binda: “A breve i dirigenti del Pisa avranno un incontro decisivo per Bonfanti”

Nella puntata numero 665 di E Ora Parlo Io! è intervenuto in diretta il collega e amico Nicola Binda de La Gazzetta dello Sport a parlare del calciomercato del Pisa.

“Il Pisa sul mercato riflette molto, fa ragionamenti profondi. Ancora non è passato all’azione vera e propria. La squadra di base non ha bisogno di nulla, però c’è da valutare l’infortunio di Torregrossa. Sta valutando di prendere un giocatore e magari sacrificandone un altro. Il nome di Moreo non è una novità, ma trattare con Cellino non è facile; trattativa molto complicata. Su Bonfanti la società continua a smentire, mentre a me risulta che domani (oggi per chi legge) ci sia un incontro per la trattativa.”

Binda poi si sofferma sul caso plusvalenze: “Il caso va scisso tra le varie cose. Sulla Juventus si va oltre alla penalità sportiva essendo una società quotata in Borsa che deve anche rispondere alla Consob; si tratta di tematiche per la quale alzo le mani, per me sono arabo. Dal punto di vista calcistico devi dimostrare che hai fatto delle operazioni fraudolente, è difficile valutare i vari giocatori, si rischia di riscrivere la storia del calciomercato mondiale se dovessimo seguire una tabella per vendere i giocatori. Il processo a livello sportivo è già stato chiuso, adesso la procura federale ha chiesto di rifare il processo con nuove prove, il 20 di gennaio si saprà se si dovrà rifare o meno. Da lì’ in caso di ri-apertura, si discuterà dei vari casi, tra cui quella con il Pisa. Il Pisa però si sente ben protetto essendo l’unica operazione in cui non c’è stato solo scambio di carte ma movimento di denaro sui conti correnti. “