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Prima o poi doveva accadere, si interrompe al “Pietro Barbetti” la straordinaria serie positiva inanellata dal Pontedera: dopo due mesi i granata tornano ad assaporare il gusto aspro della sconfitta uscendo battuto di misura 1-0 proprio come era accaduto il 16 ottobre sul campo della Carrarese. La truppa di Canzi è stata punita da un destro da fuori area di Toscano sugli sviluppi di una punizione calciata da Arena, a nove minuti dal termine quando il risultato di parità sembrava a portata di mano. I granata sono stati meno brillanti rispetto alle ultime recenti esibizioni, anche se nel primo tempo le principali occasioni sono state costruite proprio dal Pontedera, mentre nella ripresa la pressione del Gubbio ha prodotto una sola occasione, oltre al gol dello stesso Toscano.
Canzi deve fare a meno di Ladinetti autentico “Faro” della manovra, al suo posto schierato Guidi al fianco di Izzillo preferito a Catanese. Nessun cambio in difesa dove Espeche, Shiba e Martinelli mandati sulle piste rispettivamente di Mbakogu, Vazquez e Arena. Perretta ed Aurelio sulle corsie esterne. In attacco Fantacci vince il ballottaggio con Benedetti andando ad affiancare Cioffi a supporto di Nicastro. Canzi prepara una gara attenta in zona difensiva cercando di sfruttare le ripartenze e la capacità del Pontedera di attaccare con molti uomini. Granata vicini al gol in due occasioni nel primo quarto d’ora: al 4′ Izzillo scalda i guanti a Di Gennaro obbligando il portiere degli eugubini ad un volo sulla propria sinistra, poi Aurelio manda alle ortiche la palla del possibile vantaggio a due passi dal portiere avversario. Con il passar del tempo i padroni di casa prendono il comando delle operazioni ma il Pontedera si chiude bene non concedendo mai spazio ai talentuosi giocatori umbri. Anzi al tramonto della prima frazione, i granata hanno la palla del vantaggio: nell’unica giocata della sua opaca gara Fantacci pesca a centro area Nicastro ma l’attaccante di testa da posizione invitante non inquadra la porta.
Nella ripresa i granata soffrono maggiormente la pressione della squadra di Braglia, che può mettere nella mischia lo sgusciante Spina e Toscano. Il Pontedera contrariamente al consueto mostra poca qualità nel palleggio non riuscendo ad innescare Nicastro e Cioffi, i neo entrati del Gubbio sono fattori significativi: proprio il neo entrato al 25′ chiede e ottiene una triangolazione con Vazquez, il passaggio di ritorno del compagno lo trova in posizione invitante ma calcia a lato. La rete decisiva arriva a nove minuti dalla fine, quando Toscano sfrutta il servizio di Arena e con un preciso e velenoso piatto destro fa secco Stancampiano vanamente proteso in tuffo. Il Pontedera prova a Reagire, approfittando anche dell’espulsione per somma di ammonizione combinata a Semeraro, ci provano i granata ma la difesa granitica del Gubbio imbattuta da 560′ minuti non fa passare uno spillo.
GUBBIO-PONTEDERA 1-0
Gubbio (3-4-1-2): Di Gennaro; Portanova, Signorini (25’ pt Redolfi), Bonini; Corsinelli, Rosaia (29’ st Bontà), Bulevardi (16’ st Toscano), Semeraro; Arena; Vazquez, Mbakogu (29’ st Spina). A disp. Meneghetti, Di Stefano, Francofonte, Di Gianni, Ahmetej, Guerrini, Vitale. All. Braglia.
Pontedera (3-4-2-1): Stancampiano; Shiba, Martinelli (39’ st Mutton), Espeche; Perretta, Guidi (25’ st Somma), Izzillo (25’ st Catanese), Aurelio; Fantacci (34’ st Benedetti), Cioffi; Nicastro. A disp. Vivoli, Tonelli, Pretato, Bonfanti, De Ioannon, Tripoli Marcandalli. All. Canzi.
Arbitro: Nicolini di Brescia.
Rete: 36’ st Toscano
NOTE: Espulso al 38’ per somma di ammonizioni Semeraro. Ammoniti: Shiba, Nicastro, Arena, Espeche, Rosaia, Martinelli, Spina. Angoli 3-2. Spettatori 1000 circa