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“Mai come adesso è necessario riaffermare la promozione dei diritti. La Festa della Toscana, è ancora una volta, un’occasione da non perdere”. Così il Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Gennai nel presentare il tradizionale appuntamento con la Festa della Toscana che si terrà, quest’anno, alla stazione Leopolda di piazza Guerrazzi giovedì prossimo, 1 Dicembre, a partire dalle 9,30. La manifestazione, arrivata quest’anno alla 23° edizione, è stata istituita, com’è noto, per celebrare l’abolizione della pena di morte e della tortura voluta da Pietro Leopoldo, Granduca di Toscana, il 30 Novembre del 1786. L’abolizione della pena di morte e della tortura avvenne grazie ad un editto che Pietro Leopoldo firmò proprio qui a Pisa, nelle stanze di Palazzo Reale di lungarno Pacinotti.
Il Granduca di Toscana fu il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte e la tortura.
Ecco, qui di seguito, il programma di tutta la giornata.
S’incomincia con l’alzabandiera e con l’inno nazionale e di quello europeo a cura del coro e dell’orchestra del liceo musicale “Carducci”, diretti dai maestri Raffaele Della Croce e Lucia Neri.
Poi, dopo i saluti delle autorità, tra i quali ricordiamo quelli del Sindaco di Pisa, Michele Conti, del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, del Presidente del Consiglio Regionale, Antonio Mazzeo, del Presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori e di Lorenza Lorenzini, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, sarà la volta di “Donne in ascolto del Cosmo”, l’incontro a cura dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo Ego, con Pia Astone, professoressa dell’Università la Sapienza di Roma e associata all’istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Julia Casanueva ricercatrice di Ego. Modera, Vincenzo Napolano. Interverrà Massimo Magrini, musicista ed informatico. Seguiranno gli interventi di Marco Manfredi su “Libertà di espressione e censura fra Granducato e Italia Unita”, di Fabrizio Franceschini su “Lingua libera e libertà linguistica: Primo Levi e le parole d’odio” e con un intervento in vernacolo di Lorenzo Gremigni su “Libertà di parola, libertà di vernacolo”. La giornata si concluderà, dopo un intervento dei capigruppo consiliari, con un intermezzo musicale “Concerto d’amore” di De Hann a cura del coro e dell’orchestra del liceo musicale Carducci diretti dai maestri Raffaele Della Croce e Lucia Neri Tutta la manifestazione sarà coordinata dal Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Gennai – nella foto.
DONNE IN ASCOLTO DEL COSMO
Incontro a cura dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo EGO con le ricercatrici di Virgo per ascoltare i fenomeni più remoti e violenti dell’Universo
Donne in ascolto del cosmo, evento è organizzato dall’Osservatorio Gravitazionale Europeo – EGO, casa istituzionale di Virgo, il grande rivelatore di onde gravitazionale di Cascina nella campagna pisana.
Un nuovo modo di esplorare ed ascoltare il Cosmo. E di raccontarlo. Questo il filo conduttore di un incontro all’insegna della divulgazione scientifica e non solo, che vedrà l’intervento di due protagoniste di livello internazionale delle ricerche sulle onde gravitazionali: Pia Astone, professoressa dell’Università La Sapienza di Roma e associata all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Julia Casanueva, ricercatrice di EGO. Le scienziate ci racconteranno le sfide di Virgo in ascolto dei segnali dei fenomeni più remoti e violenti dell’Universo, come fusioni di buchi neri o stelle, a milioni di anni luce dalla Terra, ma anche le loro esperienze professionali e umane di scienziate, in un dialogo coinvolgente e aperto con gli studenti.
Al racconto delle ricercatrici faranno da contrappunto gli interventi di Massimo Magrini (Bad Sector), sound designer e musicista elettronico, che proporrà alcuni brani e rielaborazioni originali della sua ricerca musicale, a partire dai segnali cosmici e ambientali dell’interferometro Virgo. Modererà l’incontro il responsabile della comunicazione di EGO, Vincenzo Napolano.