Nerini, “Nella 1° commissione consiliare si è parlato di San Martino”

“Una bella occasione di confronto quella in 1° commissione consiliare che ha ospitato i rappresentanti del comitato di quartiere di San Martino Anthony Mancini e Claudio Querci sui progetti edilizi e di riqualificazione del quartiere.

La discussione era già affrontata soprattutto per i progetti del bastione San Gallo, dell’ex distretto militare, dei piani di recupero dell’ex Ariston e dei ruderi del Lungarno, ma che è entrata più nel dettaglio tenendo però conto di una visione globale illustrata dall’Assessore Dringoli.

I rappresentanti del Comitato si sono soffermati sulle richieste fatte per l’ex distretto, l’ufficio rappresentato dal geometra Serentino ha riferito che per le modifiche effettuate per volere della Sovrintendenza si sono persi 16 posti pubblici e a quel punto l’Assessore Dringoli ha evidenziato come in ogni piano di recupero, privato o pubblico che sia , si tenda ad ottenere dei posti auto pubblici come fatto nel recupero dell’ex Ariston e ci sono interlocuzioni con la sovrintendenza per il Vallo del San Gallo per accedere alle zone di proprietà provinciale dove recuperare ulteriori parcheggi per il quartiere.

Accolta con favore la notizia che i lavori al Giardino Scotto saranno terminati ad inizio 2023 riaprendo tutti i camminamenti in quota serviti da un nuovo ascensore in una torre lignea che ricorda quella di Sant’Agostino.

Per quanto riguarda i ruderi di Lungarno Galilei, Dringoli ha annunciato che il piano di recupero è arrivato in Conferenza dei Servizi e che saranno realizzati 13 appartamenti più 4 studi professionali inoltre ci saranno 20 posti auto pubblici con accesso da via Bovio oltre a quelli pertinenziali.”