Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Assessore Bonanno: «Fino a 300 euro per aiutare le famiglie più bisognose a sostenere le spese necessarie per la salute dei loro cani e gatti d’affezione»
Torna anche nel 2025 il Bonus Animali d’affezione del Comune di Pisa, destinato alle famiglie in condizioni di bisogno e finalizzato a ridurre le spese veterinarie per il mantenimento e la salute degli animali di affezione. La misura, sulla quale sono stati messi a disposizione 20mila euro, è stata approvata dalla Giunta nella seduta di ieri, giovedì 6 marzo. Entro la fine del mese di marzo sarà pubblicato il bando pubblico per richiedere il contributo.
«Gli animali di affezione rappresentano un valore fondamentale nella vita delle persone, e per molte famiglie sono una compagnia irrinunciabile – dichiara l’assessore alle politiche sociali del Comune di Pisa, Giovanna Bonanno. Con questa misura vogliamo offrire un piccolo ma significativo supporto alle famiglie che si trovano in difficoltà, perché nessuno dovrebbe essere costretto a rinunciare alla cura dei propri animali. Attraverso il contributo economico “una tantum”, che può arrivare fino a 300 euro, intendiamo aiutare i cittadini a sostenere le spese sanitarie e veterinarie necessarie per la salute dei loro cani e gatti d’affezione. È un passo importante per garantire che anche gli animali, che fanno parte della famiglia, ricevano le cure di cui hanno bisogno».
Nello specifico l’agevolazione prevede un riconoscimento di un contributo fino a 150 euro per un animale e fino a 300 euro per due o più animali, per le spese documentabili sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2025. Per richiedere il contributo è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti: essere residenti nel Comune di Pisa; avere la cittadinanza italiana oppure la cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea oppure la cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea, purché in possesso di permesso di soggiorno, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1030/2002, per motivi lavorativi (a norma del diritto dell’Unione o nazionale) o per motivi diversi dall’attività lavorativa (a norma del diritto dell’Unione o nazionale) ai quali è comunque consentito lavorare; essere proprietario/a di almeno un animale di affezione (cani o gatti); avere un Isee ordinario in corso di validità senza omissioni/difformità di importo pari o inferiore a € 15.000,00, prevedendo di ordinare la graduatoria dando priorità ai richiedenti che presentano il valore Isee più basso.
In cinque anni, dal 2019 al 2024, il Comune ha messo a disposizione sulla misura complessivamente 125mila euro e sono stati 634 i beneficiari dell’agevolazione.