Maurizio Nerini: “Sorpresi dall’incoerenza della Sen. Zambito”

Queste le dichiarazioni di Marizio Nerini.

Leggendo della preoccupazione della Sen. Zambito per il declassamento dell’aeroporto Galileo Galilei di Pisa (qua l’articolo, ndr) dopo la revisione della categoria Icao, esternata in una interrogazione parlamentare, si resta abbastanza sorpresi.

Pare strano che la Senatrice, che è stata anche seduta nel CDA di Toscana Aeroporti come rappresentante del Comune di Pisa, dimentichi il sistematico smantellamento della potenza di Pisa a favore di Peretola portata avanti dal suo partito PD negli anni, a partire dalla vendita delle quote pubbliche da parte della Regione, cosa che ha di fatto dato l’avvio alla privatizzazione dei due scali unendoli in un una stretta che penalizza Pisa tuttora come vediamo plasticamente, fino alla assurda soluzione di continuità ferroviaria del People Mover, declinato come essenziale per la mobilità in Toscana, ma vero pozzo senza fondo lasciatoci in eredità.

La domanda che Zambito pone ai ministri competenti Salvini e Piantedosi, se “abbiano concordato la revisione della categoria Icao” è a dir poco tendenziosa, lascia intendere accordi dove sono le norme e i numeri a comandare e non certo le concertazioni e le assemblee partecipative che piacciono alla sinistra.

Chiede anche lumi sulla sicurezza aeroportuale generando allarme, sicurezza che è legata ai numeri dei voli e agli aeromobili e che logicamente deve essere garantita, dimenticando che fortunatamente il nostro aeroporto è “militare ad uso civile”, quindi i servizi antincendio sono sicuramente doppiati.

Finisce solo per far da sponda alle legittime rivendicazioni sindacali, ma forse praticando un po’ di più la strada della coerenza darebbe un servizio migliore ai cittadini pisani che l’hanno votata.