“La speranza alla prova: il fine vita”: tavola rotonda con Paolo Malacarne, Suor Costanza Galli e Emanuele Rossi

Appuntamento giovedì 20 marzo alle 21 alla Biblioteca dell’ex convento dei Cappuccini. L’iniziativa è promossa dal Centro studi “I Cappuccini”
Modera il neurologo Giuseppe Meucci. Gli organizzatori: “Parleremo di legislazione, questioni etiche ed esperienze, senza dimenticare lo sguardo di speranza sul valore della vita in ogni sua fase”
Paolo Malacarne, già primario dell’unità operativa di anestesia e rianimazione del pronto soccorso di Pisa e medico volontario che ha seguito il primo caso di suicidio assistito della Toscana. Suor Costanza Galli religiosa della congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’Paoli e direttrice dell’hospice dell’Ospedale di Livorno. E Emanuele Rossi, ordinario di diritto costituzionale alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Tutti e tre seduti allo stesso tavolo. Saranno loro i protagonisti della tavola rotonda su “La speranza alla prova: il fine vita”, in programma giovedì sera alle 21 alla Biblioteca dell’ex Convento dei Cappuccini (Via dei Cappuccini, 2b, Pisa) e sarà moderato da Giuseppe Meucci, già primario del reparto di neurologia a Livorno e componente del consiglio direttivo della Fondazione “Casa Cardinale Maffi”.

La tavola rotonda è la prima della 6a edizione degli “Incontri per gente comune”, la rassegna organizzata dal Centro studi “I Cappuccini” di Acli Persone e Comunità, con la collaborazione di Aforisma. Movimento dei Focolari, Agesci Zona Galileo e Azione Cattolica diocesana di Pisa.

“Sarà un momento di riflessione per affrontare un tema delicato e di grande impatto sociale – spiegano gli organizzatori- . “Parleremo di legislazione, questioni etiche ed esperienze, senza dimenticare lo sguardo di speranza sul valore della vita in ogni sua fase”.