Diritti Livellari: Dario Rollo attacca Comune, Regione e ASL Toscana Nord Ovest

Dario Rollo, consigliere comunale del gruppo “Valori e Impegno Civico” del comune di Cascina, interviene con fermezza sulla questione dei diritti livellari, che sta coinvolgendo centinaia di famiglie del territorio, criticando duramente l’Amministrazione Comunale, la Regione Toscana e l’ASL Toscana Nord Ovest per la gestione opaca e inefficace dell’intera vicenda. “Numerosi cittadini – dichiara Rollo – sono stati raggiunti da richieste di pagamento relative a diritti risalenti all’epoca del Granducato di Toscana. Un’azione inaccettabile, basata su presupposti giuridici più che discutibili”. Il nostro gruppo consiliare ha presentato un ordine del giorno nel consiglio comunale di febbraio scorso, chiedendo l’annullamento delle cartelle esattoriali e la rinuncia da parte del comune alla riscossione di tali diritti. L’atto, fondato su basi giuridiche solide e orientato alla tutela dei cittadini, è stato tuttavia respinto dalla maggioranza, comprese le forze politiche che promuovono oggi un disegno di legge per l’estinzione dei diritti livellari, senza però produrre risultati concreti. Dalle risposte ottenute in sede consiliare alla nostra ultima interrogazione e dall’analisi dei documenti ufficiali, emerge una grave anomalia: il diritto in questione non risulta mai essere stato formalmente trasferito all’ASL Toscana Nord Ovest. “Nel 1990 – spiega Rollo – la competente USL ha ceduto i diritti al comune di Cascina nel rispetto della deliberazione della Giunta Regionale Toscana 9457 del 1987, sottoscrivendo il relativo verbale redatto dal comune. Diritti che sarebbero dovuti essere ritrasferiti dal comune alla USL nel rispetto delle sopravvenute leggi regionali in materia ma di cui non è mai stato emanato alcun atto esecutivo da parte della stessa Giunta Regionale. Una carenza richiamata anche dal Direttore Generale dell’AUSL nelle delibere del 2010 e del 2024 e che, se confermata, rende nulla tutta la procedura avviata fino a oggi. È mai possibile – si chiede il consigliere – che la Regione, così solerte nel nominare dirigenti e primari nonché prorogare, oltre i termini di legge, qualche responsabile ospedaliero, abbia ignorato un’irregolarità così evidente? Se quanto da noi sostenuto verrà accertato, si configurerà un danno erariale di rilievo. Qualcuno dovrà assumersi le proprie responsabilità”. Infine, Rollo sottolinea come numerosi cittadini stiano già valutando l’ipotesi di chiedere un risarcimento per i danni subiti da una procedura che – a suo dire – non sarebbe dovuta nemmeno iniziare. Il gruppo Valori e Impegno Civico rinnova la propria vicinanza ai cittadini coinvolti e si impegna a portare avanti questa battaglia fino a che non verranno ristabiliti trasparenza, chiarezza e giustizia.