Capodanno pisano: sabato e domenica menù “in stile pisano” nei ristoranti della città

Sabato 22 e domenica 23 marzo, cittadini e turisti potranno gustare nei ristoranti della città che aderiscono all’iniziativa menù tematici “in stile pisano”. L’evento, promosso in collaborazione con Confcommercio Pisa, Confesercenti Pisa e CNA Pisa, fa parte del programma del Capodanno pisano 2026 (il programma completo è disponibile al link https://www.comune.pisa.it/Vivere-il-comune/Eventi/Capodanno-in-stile-pisano-il-programma-delle-iniziative). Oltre 20 locali della città proporranno piatti tipici della cucina pisana per celebrare l’ingresso nel nuovo anno, offrendo un menù speciale accompagnato da un apposito porta listino che include anche una spiegazione sul Capodanno pisano e gli eventi in programma.

Questa mattina, la conferenza stampa di presentazione nella Sala Umberto Moschini di Palazzo Gambacorti, sede del Museo delle tradizioni storiche, alla presenza dell’assessore alle tradizioni della storia e dell’identità di Pisa, Filippo Bedini, dell’assessore al turismo e al commercio, Paolo Pesciatini, del responsabile sindacale pubblici esercizi e della presidente di Confristoranti di Confcommercio Pisa, Luca Pisani e Daniela Petraglia, del presidente di Confesercenti Pisa, Fabrizio Di Sabatino, e del coordinatore sindacale area pisana di CNA Pisa, Simone Romoli.

“Il Capodanno pisano è una festa e come tale, nel programma di iniziative che abbiamo organizzato per le celebrazioni, non potevano mancare appuntamenti legati al cibo e alla convivialità – dichiara l’assessore alle tradizioni della storia e dell’identità di Pisa, Filippo Bedini. Abbiamo quindi deciso di rilanciare una consuetudine in uso fino a prima del Covid, ovvero il menù in stile pisano nelle attività di ristorazione della città. Un evento che si rivolge a cittadini e turisti che avranno la possibilità di riscoprire, conoscere e apprezzare i prodotti tipici del territorio e della nostra tradizione gastronomica. Abbiamo distribuito ai ristoratori uno speciale porta listino, che include una spiegazione sulla storia e il significato del Capodanno pisano e il programma degli eventi in città, all’interno del quale ognuno potrà personalizzare la propria proposta”.

“Da tempo – dichiara l’assessore al turismo e al commercio, Paolo Pesciatini – abbiamo incentrato la nostra campagna di promozione turistica su tutto il contesto territoriale e il patrimonio artistico, storico, naturalistico, oltre a quello riconosciuto Patrimonio dell’Umanità. E l’enogastronomia è parte integrante di questa nostra grande e complessiva ricchezza e tradizione culturale. Proprio recentemente lo chef e conduttore televisivo, Alessandro Borghese, ha confermato questa autenticità e che a Pisa, oltre il miracolo della Torre, si può trovare anche un mondo enogastronomico eccezionale, capace di stupire. Il 25 marzo, Capodanno pisano, è una straordinaria opportunità, anche di convivialità, per sperimentare questa eccellente articolazione della nostra offerta turistica grazie ai nostri ristoranti che tramandano ricette tipiche della cucina pisana”.

Ristoranti aderenti di Confcommercio Pisa: Ristorante La Pergoletta, Ristorante L’Artilafo, Ristorante La Tortuga, Osteria In Domo, Ristorante La Clessidra, Ristorante Poldino, Osteria Sottosella, Ristorante New Trinchetto, Spaghetteria Ir Tegame, Ristorante L’Europeo, Osteria I Santi, Ristorante Squisitia.

Ristoranti aderenti di Confesercenti Pisa: Osteria La Mescita, Ristorante La buca di San Ranieri, Anita Osteria, Osteria San Paolo.

Ristoranti aderenti di CNA Pisa: Ristorante La Buca, Ristorante La Sosta, Ristorante Santa Maria, Erbaluigia Osteria Contemporanea, Porto Franco L’Enoteca.