Il Presidente Mazzeo su erosione spiagge Marina Pisa e Vecchiano

Dalla Regione quasi 200mila euro per le spiagge di Marina di Pisa e Vecchiano
“La lotta all’erosione costiera è sempre stata una delle priorità della regione Toscana, infatti il progetto bandiera del PNRR della Regione, poi cancellato dal governo di centro destra, aveva come obiettivo quello di interventi strutturali in difesa della coste toscane. Oggi grazie a un bando della Regione, e ringrazio l’assessora Monni e il Presidente Giani, arriveranno 180mila euro per le spiagge di Marina di Pisa e Vecchiano, risorse che il territorio aspettava e che saranno subito destinate a importanti opere di manutenzione, ripristino e rimodellamento stagionale così come ci era stato richiesto dalle cittadine e dai cittadini nel corso dell’assemblea pubblica della scorsa settimana proprio a Marina”. Così il presidente del Consiglio Regionale, Antonio Mazzeo, commentando l’intervento che prevede poi un cofinanziamento e l’attuazione da parte dalle amministrazioni comunali nell’ambito della gestione del demanio marittimo.
“Nel dettaglio – spiega Mazzeo – ci saranno 139.500 euro destinati a Marina di Pisa, pari al 50% dell’intervento totale, destinati in parte al ripristino delle spiagge di ghiaia tra le celle 4 e 7, e in parte alla manutenzione delle scogliere emerse a protezione del tratto di costa ricompreso tra bagno Gioiello e il bagno Arlecchino. Quanto a Vecchiano, sono invece stati stanziati 43.700 euro a fronte di un intervento totale di 62.400 per le operazioni di ripristino degli arenili di una porzione della spiaggia a Marina, con possibile ricostruzione delle dune limitrofe. Per tutti e tre questi interventi è prevista l’approvazione del progetto esecutivo entro la fine di marzo e la loro realizzazione entro la fine di maggio in modo da consentire la piena fruizione delle spiagge in vista della stagione estiva. A breve, sempre grazie a un finanziamento della Regione Toscana, a Marina di Pisa partiranno anche i lavori per ripristinare la diga soffolta della cella numero 4”.