I Carabinieri di Volterra arrestano uomo per violenza e minacce contro la convivente incinta

I Carabinieri della Stazione di Volterra hanno denunciato un uomo di 31 anni per maltrattamenti in famiglia e minacce nei confronti della sua convivente di 23 anni, incinta di tre mesi. La donna ha sporto denuncia per aggressioni fisiche e minacce di morte subite tra il 30 dicembre 2024 e il 1 gennaio 2025, all’interno della loro abitazione a Firenze.

Le aggressioni, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, sarebbero state provocate da motivi di gelosia. La vittima, dopo aver subito le violenze, si è recata presso l’ospedale di Pontedera, dove i medici le hanno diagnosticato lesioni tali da richiedere sette giorni di prognosi. In seguito, è stato attivato il “codice rosso”, la procedura d’urgenza prevista per i casi di violenza domestica e di genere.

L’attivazione del codice rosso garantisce un’azione rapida da parte delle forze dell’ordine, con indagini accelerate e l’adozione immediata di misure cautelari a tutela della vittima. In questo caso, l’Autorità Giudiziaria ha emesso un divieto di avvicinamento nei confronti dell’aggressore, per proteggere la donna da ulteriori rischi di violenza.

Le indagini sono in corso, con l’obiettivo di ricostruire la dinamica esatta degli eventi e raccogliere ulteriori elementi probatori. Questo episodio sottolinea l’importanza di denunciare tempestivamente i casi di violenza domestica e la necessità di garantire un adeguato supporto e protezione alle vittime.

Resta fermo il principio della presunzione di innocenza, pertanto, la responsabilità dell’individuo denunciato sarà valutata dalle Autorità competenti nel corso del procedimento.