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La Fondazione Pisana per la Scienza rafforza la sua squadra di ricercatori, grazie alla generosa donazione raccolta dalla famiglia Revoltella, con la quale viene finanziato un progetto in ambito oncologico presentato al bando FPS Grant 2024, in memoria del Prof. Roberto Revoltella, già direttore dell’Istituto di Mutagenesi e Differenziamento del CNR di Pisa
La Fondazione Pisana per la Scienza ha presentato oggi a Pisa la donazione dedicata alla memoria del Professor Roberto Revoltella, già direttore del CNR di Pisa, grazie alla quale verrà finanziato un FPS Grant 2024. Il Grant, che consente di sostenere e attivare un progetto di ricerca in campo oncologico, è frutto della raccolta, da parte della famiglia Revoltella, di una donazione di 300mila euro indirizzata alla Fondazione Pisana per la Scienza.
Oggi presso la sede della Fondazione Pisana per la Scienza, alla presenza dei membri della famiglia Revoltella, si è svolta una cerimonia di ‘consegna’ della donazione. A presenziare la cerimonia è stato il Professor Fabio Beltram, presidente della Fondazione Pisana per la Scienza, insieme a lui hanno partecipato l’Avvocato Michele Mariani, vicepresidente della Fondazione Pisa di cui FPS è fondazione di scopo, e un pubblico numeroso invitato per l’occasione.
FPS ha accolto con grande riconoscenza la donazione, confermando di essere ente di ricerca con una spiccata capacità di attrarre risorse provenienti da varie fonti, compresi gli atti di liberalità di privati, che con grande generosità scelgono di indirizzare risorse al settore della ricerca, per promuoverne lo sviluppo.
Un motivo d’orgoglio e obiettivo chiave dell’attuale Consiglio di Amministrazione della FPS e del suo Presidente, Fabio Beltram, ordinario di fisica alla Normale: “FPS si pone l’obiettivo di essere una risorsa per lo sviluppo e l’innovazione in medicina offrendosi come ponte tra la ricerca scientifica e la pratica clinica. La visione del fondatore – la Fondazione Pisa – è quanto mai attuale e FPS con determinazione prosegue nel suo cammino di eccellenza scientifica e rafforzamento del tessuto scientifico e clinico del territorio mostrando un’altra volta la sua capacità di portare autonomamente risorse per concretizzare questo disegno a favore del territorio.”
“La Fondazione Pisa partecipa con piacere all’evento di presentazione della donazione che la famiglia Revoltella ha promosso verso Fondazione Pisana per la Scienza, ente di scopo della Fondazione Pisa attiva nel campo della ricerca scientifica – sostiene Michele Mariani, vice presidente della Fondazione Pisa – Accogliamo con favore la scelta della famiglia Revoltella di destinare risorse a FPS, un gesto che è una consuetudine diffusa all’estero e che ci auguriamo possa affermarsi sempre più anche da noi. Auspichiamo che la Fondazione Pisana per la Scienza, che opera ad alti livelli e gode di un prestigio indiscusso, possa intercettare sempre di più risorse da atti di liberalità e nel suo percorso di crescita ulteriore compia una auspicabile apertura verso l’esterno”.
La famiglia Revoltella ha commentato: “Abbiamo pensato che una cornice scientifica fosse il miglior modo per ricordare Roberto Revoltella, quella che anche lui avrebbe preferito, a tre anni dalla sua scomparsa. Abbiamo raccolto fondi privati per promuovere ricercatori che, come lui, hanno a cuore ambiziosi progetti scientifici nel campo dell’oncologia”.
Roberto Revoltella ha studiato alla facoltà di Medicina e Chirurgia di Padova, dove si laureò con il massimo dei voti; dopo la specializzazione si trasferì a New York, su invito del professor Zoltan Ovary, vincendo una borsa di studio Fulbright-Hays per un PhD alla New York University e al Public Health Research Institute, fondato da Fiorello La Guardia.
Rientrò in Italia nel 1972 come ricercatore al CNR, presso l’Istituto di Biologia Cellulare a Roma, collaborando a lungo con Rita Levi Montalcini; fino al 1987 quando si trasferì a Pisa come Direttore dell’Istituto di Mutagenesi e Differenziamento del CNR.
Gli “FPS Grant” sono rivolti a studiosi e scienziati di tutto il mondo per inserirsi all’interno dell’istituto d’eccellenza di San Giuliano Terme. Il bando permette ai singoli ricercatori di presentare proposte di ricerca all’avanguardia in sinergia con l’attività della fondazione. Grazie agli “FPS Grant 2024” gli studiosi avranno l’opportunità di perseguire il loro programma scientifico, gestire i propri finanziamenti e avere pieno accesso alle piattaforme tecnologiche all’avanguardia disponibili all’interno dell’istituto. L’obiettivo è rafforzare l’attuale gruppo di studio della fondazione, composto da trenta ricercatori, tecnici ed esperti a vario titolo reclutati, e promuovere l’innovazione nella ricerca biomedica in alcuni dei settori più strategici per la salute umana: l’oncologia e le neuroscienze.
Un segnale di forte crescita per l’innovativa realtà pisana voluta da Fondazione Pisa che si apre sempre più a una prospettiva internazionale e, come già fatto con i bandi precedenti, punta a selezionare i migliori ricercatori su scala internazionale con un occhio attento al rientro dei cervelli.
Nella foto: relativa alla cerimonia di venerdì pomeriggio, da sinistra a destra : due figli del prof. Revoltella, la vedova di Revoltella, Michele Mariani (vice presidente Fondazione Pisa), Fabio Beltram (presidente della Fondazione Pisana per la Scienza), altra figlia del prof. Revoltella, Stefano Mariani (ricercatore che ha vinto il Grant Revoltella).