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Pontedera in un colpo solo si mette alle spalle tutta la sofferenza vissuta in questi ultimi 40 giorni tornando a vincere, e lo fa in maniera roboante rifilando una “Manita” ad una Spal che si presentava al Mannucci da tre vittorie consecutive, ma si è arresa alla determinazione e cattiveria dei granata. Menichini deve rinunciare in extremis anche a Sala, il quale va ad aggiungersi alle defezioni annunciate alla vigilia dei lungo degenti van Rnaasbeeck, Marrone e Sarpa oltre a Ragatzu, che scontava il secondo turno di squalifica. Passa al 4-3-1-2 inserendo Gagliardi nel ruolo di terzino destro al fianco della coppia esperta composta da Espeche e Martinelli con Perretta confermato a sinistra. Guidi viene avanzato a centrocampo al fianco di Ladinetti e Cerretti, Pietra vertice alto del rombo a supporto di Italeng e Ianesi.
Piove sul bagnato per i granata, Espeche dopo poco più di un minuto rimane contuso dopo uno scontro aereo con Antenucci. Menichini inserisce al suo posto Pretato. Predominio territoriale degli estensi i quali puntano sulla qualità di Radrezza unita al movimento degli esterni Calapai e Mignanelli. Alla prima occasione arriva il vantaggio il Pontedera chiudendo un’azione sulla sinistra sull’asse Ianesi-Perretta, il suo cross basso a trovare l’inserimento vincente di Pietra. Poco dopo Italeng obbliga alla deviazione di Galeotti. La Spal dopo qualche minuto la squadra di Dossena riprende a giostrare in mezzo al campo, al 24’ Mignanelli spinge da sinistra il suo cross pesca sul secondo palo l’altro quinto Calapai: la sua deviazione finisce a lato. Poco dopo Calapai la mette in mezzo per Rao, la sua girata finisce a lato.
Tutti si attendono una ripresa di sofferenza, invece i granata regalano il miglior secondo tempo della stagione concretizzando con grande cinismo tutte le ripartenze costruite affettando come lama nel burro la difesa estense. Pretato firma il raddoppio raccogliendo con il destro una palla che vagava in area, la squadra di Menichini ha il merito di non accontentarsi. Guidi obbliga Galeotti alla respinta, poi al 18′ arriva la terza rete che nasce da un’azione devastante di Italeng abile a liberarsi con il fisico di Nador e Calapai si presenta in area servendo Cerretti, il numero 23 si prende il lusso di superare Galeotti e depone la palla in rete. Piove sul bagnato per gli ospiti, El Kaddouri appena entrato si fa espellere per proteste, nell’ultimo quarto d’ora c’è spazio anche per le reti di Ianesi e Ladinetti intervallata da quella della bandiera di D’Orazio.
PONTEDERA-SPAL 5-1
PONTEDERA (4-3-1-2): Tantalocchi; Gagliardi (30’ st Ambrosini), Espeche (5’ Pretato), Martinelli (30’ st Maggini),Perretta; Cerretti, Guidi, Ladinetti; Pietra (35’ st Benucci); Ianesi, Italeng (35’ st Corona), A disp. Calvani, Vivoli, Vanzini,, Coviello, Maiello, Innocenti. All. Menichini.
Spal (3-5-2): Galeotti; Polito (11’ st El Kaddouri) Nador, Bruscagin; Calapai, Zammarini, Radrezza (11’ st Buchel), D’Orazio, Mignanelli; Rao (35’ st Contè), Antenucci. A disp. Melgrati, Meneghetti, Bassoli,Cecchinato, Angeletti, Roda, Tarolli, Andreoli. All. Dossena.
ARBITRO: Stefano Milone di Taurianova. (Pizzoni/Galigani).
RETI: 15’ pt Pietra, 5’ st Pretato, 18’ st Cerretti, 28’ st Ianesi, 41’ st D’Orazio, 43’ St Ladinetti
NOTE: Al 19’st Espulso El Kaddouri. Ammoniti. Polito, Guidi. angoli 8-4 rec. 2’+3′ Spettatori 500 circa.