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Di seguito il comunicato stampa giunto in redazione
Fine lavori…boh!” Si potrebbe sintetizzare così, per Uniti per Calci, la situazione a Castelmaggiore per quanto riguarda il parcheggio di Via del Fienilaccio, dove il termine dei lavori è stato indicato al 13 novembre e invece, a oggi, risultano essere fermi da mesi. “Le motivazioni? E chi le conosce! Le chiederemo, come sempre, in un’interrogazione, in modo da poter dare delle risposte ai cittadini giustamente indignati. È infatti noto a tutti, e tangibile, il grave disagio, per i residenti a Castelmaggiore, dovuto alla mancanza di spazi per il parcheggio. Disagio accentuatosi dal giugno del 2021, quando il parcheggio di Via del Fienilaccio era stato transennato, divenendo utilizzabile solo in minima parte, e aggravatosi dal luglio di quest’anno quando, con l’inizio dei lavori, anche quei pochi posti rimasti sono venuti meno. E, dopo mesi, i cittadini non solo non hanno visto proseguire i lavori, ma non hanno ricevuto nessuna comunicazione né spiegazione da chi ci governa”.
“Dobbiamo occuparcene noi dell’opposizione” – conclude Uniti per Calci – “perché a Calci è consuetudine dell’amministrazione fare proclami e annunci e poi, se le cose non funzionano come promesso o dichiarato in pompa magna, allora si decide di rimanere in silenzio, di non informare i consiglieri comunali e, peggio ancora e molto più grave, abbandonare i cittadini al loro destino. Cittadini che, dopo l’annuncio dei lavori durante la campagna elettorale, hanno atteso l’avanzamento del cantiere, continuando a nutrire la loro fiducia nei confronti del sindaco, che si era pubblicamente impegnato, e della sua giunta. Ma evidentemente ai nostri amministratori non interessano le difficoltà che i calcesani devono affrontare. Tutto è fermo, non si sa perché i lavori sono fermi né quando inizieranno e finiranno. Così come accaduto per la palestra ancora inutilizzabile della nuova scuola media, tutto tace”.