Il Pisa in dieci si conferma “allergico” al sintetico delle neopromosse

Tutto esaurito allo Stadio Dei Marmi di Carrara per questo primo derby cadetto della storia tra Carrarese e Pisa. Pisa che deve far a meno dei suoi ultras, che hanno deciso di disertare la trasferta visto l’esigua capienza del settore ospiti al di sotto delle richieste nerazzurre. Presenti comunque 600 tifosi pisani. Inzaghi conferma la difesa che sta facendo bene nelle ultime gare mentre sulla trequarti spazio a Vignato ed Arena per gli indisponibili Tramoni e Moreo.

Nella prima frazione la partita parte a rilento, con squadre che si studiano. L’unico che prova a rompere questo equilibrio nelle file nerazzurre è Vignato con le sue folate sulla sinistra. Ma la prima vera occasione è per la squadra di casa. Da azione di calcio d’angolo l’ex Zuelli tira da fuori area verso l’incrocio dei pali dove Semper vola a deviare la palla. Al 25esimo l’episodio che cambia la gara. Sulla trequarti nerazzurra Tourè interviene a gamba alzata senza vedere l’arrivo di Schiavi e lo colpisce con una tacchettata sul costato, rosso diretto che lascia il Pisa in dieci. In un primo momento Mister Inzaghi sposta Vignato sulla fascia destra. Poco dopo un’azione di contropiede marmifera porta Zanon a colpire la traversa, la palla ricade al centro dell’area dove Cicconi colpisce a botta sicura di testa ma Rus sulla linea respinge con sicurezza e senso della posizione. Inzaghi a quel punto toglie Arena mettendo dentro un centrocampo tutto danese con Abildgaard al fianco di Hojholt e spostando Piccinini sulla fascia destra. La Carrarese prova a sfruttare il dominio territoriale, ma Semper si dimostra sempre pronto in area a sbrogliare ogni azione pericolosa. Per il Pisa ci prova sempre Vignato ad illuminare la squadra nerazzurra, ma in dieci risulta più difficile arrivare all’area avversaria.

Il secondo tempo inizia con la stessa inerzia del finale della prima frazione, con la Carrarese che cerca di affondare ma il Pisa controlla. La squadra di Inzaghi non rischia quasi nulla con una difesa pulita e sicura. Più difficile per la squadra nerazzurra andare avanti dove lanci lunghi cercano il solo Mlakar – subentrato a Lind – circondato da quattro maglie rosse. All’89esimo arriva però la beffa per il Pisa nella sua unica disattenzione difensiva: cross a sinistra di Giovine per l’altro esterno, lasciato incredibilmente tutto solo Buah, che si tuffa di testa e colpisce Semper sul primo palo. Il Pisa prova a reagire nei minuti di recupero con un calcio d’angolo messo in mezzo dove Jvesenak prova ad infilare Bleve, senza risultati.

Pisa che ottiene la seconda sconfitta stagionale, sempre con una neopromossa e sempre su un campo sintentico. La squadre perde così anche il primato in classifica, sorpassata dal Sassuolo che in casa asfalta la Salernitana per 4 a 0. Nessun dramma, sicuramente si son sentite le assenze pesanti di Marin, Moreo e Tramoni, con i primi due che rientreranno a disposizione già nella prossima gara. Il campionato è lungo e il Pisa non è lassù per caso, Inzaghi saprà come far tesoro degli errori odierni.

Carrarese (3-4-2-1): Bleve; Oliana (63′ Bouah), Illanes, Imperiale; Zanon (82′ Belloni), Zuelli (46′ Giovane), Schiavi, Cicconi; Cherubini, Shpendi (63′ Cerri); Capello (72′ Finotto). A disp.: Chiorra, Palmieri, Panico, Maressa, Guarino, Matolese, Capezzi. All. Calabro.
Pisa (3-4-2-1): Semper; Rus, Caracciolo, Canestrelli; Toure, Hojholt, Piccinini (84′ Calabresi), Angori (84′ Beruatto); Arena (30′ Abildgaard), Vignato (63′ Mlakar); Lind (63′ Jevsenak). A disp.: Nicolas, Loria, N. Bonfanti, Beruatto, Ferrari, Raychev, Calabresi, Leoncini, G. Bonfanti. All.: Inzaghi.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
Reti: 89′ Bouah
Note: Espulso: Touré Ammoniti: Zuelli, Bouah