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Domani, sabato 16 novembre, alle 21:30, la Sala Consiliare del Comune di Montopoli ospiterà uno spettacolo speciale della compagnia No Grazie, all’interno del cartellone Libere, Libere, Libere, un’iniziativa dedicata al contrasto della violenza di genere. L’evento, dal grande valore culturale e sociale, si inserisce in un programma che intende sensibilizzare il pubblico su tematiche fondamentali, come la parità di genere e il rispetto reciproco.
Lo spettacolo sarà un omaggio alla figura straordinaria di Ada Negri, poetessa e intellettuale italiana, nota per la sua forza e la sua determinazione nel farsi strada in un mondo letterario dominato dagli uomini. Nel 1892, a soli 22 anni, Ada Negri scriveva di sé: “La rozza figlia dell’umida stamberga, plebe triste e dannata è mia famiglia, ma un’indomita fiamma in me s’alberga”. Queste parole, cariche di orgoglio e di un’indomita voglia di rivalsa, sono il punto di partenza di una performance che ne racconterà la vita e l’opera, intrecciando la biografia della poetessa con la lettura di alcuni dei suoi versi più evocativi.
Il regista dello spettacolo ha voluto sottolineare l’importanza della figura di Ada Negri non solo come poetessa, ma anche come donna che ha saputo affermarsi in un contesto di pregiudizi e difficoltà. Le parole di Ada sono il manifesto della sua indipendenza e della sua lotta per un posto nel panorama letterario e sociale dell’epoca. La poetessa, proveniente da umili origini, ha sempre avuto il coraggio di esprimere la sua visione del mondo, con una forza che oggi risuona come un messaggio universale di resistenza, nonostante le difficoltà personali e le difficoltà derivanti dal contesto maschile e patriarcale.
Lo spettacolo vuole far rivivere il pensiero e la passione di Ada Negri, cercando di evocare emozioni e riflessioni attraverso la potenza delle sue parole. In particolare, verranno interpretati alcuni dei suoi versi più significativi, che mettono in luce la sua capacità di comunicare, di “donare” con la poesia, sfidando gli stereotipi di genere e le limitazioni imposte dal suo tempo.
Lo spettacolo di sabato sera non è solo un tributo alla figura di Ada Negri, ma anche un’occasione per riflettere sull’attualità delle sue parole e del suo pensiero. In un’epoca in cui il contrasto alla violenza di genere e alla discriminazione femminile è ancora una lotta quotidiana, la storia di Ada diventa simbolo di resilienza e emancipazione. La sua voce, forte e vibrante, non solo ha attraversato il tempo, ma ci invita a non dimenticare la necessità di abbattere le barriere che ancora oggi, in molti contesti, limitano le donne.
L’incontro con la poetessa e il suo pensiero, attraverso le parole e le emozioni di questa performance, sarà dunque un’occasione per sensibilizzare il pubblico sui temi della parità di genere, in un contesto culturale e sociale che ha ancora molto da fare per giungere a una vera e propria uguaglianza.
Un appuntamento da non perdere, per chi vuole riscoprire la forza della poesia e della parola come strumenti di cambiamento sociale e culturale.