Approvata all’unanimità la mozione in merito al contributo straordinario a favore delle attività commerciali danneggiate dalla chiusura del ponte sul fiume Arno SP 1 “della Botte”

L’infrastruttura, all’altezza di San Giovanni alla Vena, è stata chiusa in un senso di circolazione, da Fornacette (Calcinaia) a San Giovanni alla Vena (Vicopisano), è chiuso dallo scorso 5 agosto 2024 e presumibilmente sino al giorno 15 gennaio 2025, per l’esecuzione di lavori straordinari e di consolidamento del ponte in oggetto.

Considerato che sia i sindaci di Vicopisano e Calcinaia, così come il Presidente della Provincia di Pisa, hanno segnalato alla Regione Toscana e al Governo le notevoli difficoltà in cui si dibattono alcune attività commerciali ed imprese, direttamente coinvolte dalle lavorazioni che interessano il Ponte sull’Arno “della Botte”, per le suddette attività potrebbe paventarsi addirittura la chiusura, un rischio questo da scongiurarsi, per cui appare necessario valutare la possibilità di prevedere ristori a loro favore.

Premesse e considerate tali criticità, si impegna il Presidente e la Giunta Regionale
a prevedere, al primo atto di natura finanziaria disponibile, un intervento finanziario straordinario a favore dei comuni di Calcinaia e Vicopisano, da intendersi come ristoro alle attività economiche e produttive che hanno subito ripercussioni economiche a seguito della chiusura del ponte, analogamente a quanto disposto dalle relative leggi regionali.

Ad affermarlo il consigliere regionale PD Andrea Pieroni a seguito della mozione approvata dal Consiglio Regionale.