Pontedera, non è bastato il cambio di allenatore: con la Torres la terza sconfitta consecutiva

Dopo aver perso a Carpi la società ha granata aveva deciso per il cambio di guida tecnica, procedendo con l’esonero di Alessandro Agostini scegliendo l’esperienza di Leonardo Menichini. Contro la Torres alla prima del nuovo tecnico il Pontedera ha pagato la terza espulsione stagionale, stavolta il cartellino rosso è stato sventolato sotto il naso di Martinelli rendendo la gara contro una delle candidate alla promozione in serie B una montagna quasi impossibile da scalare.

A questo c’è da aggiungere una rosa in questo momento corta per le numerose defezioni: a partire dagli squalificati Italeng – starà fuori ancora per tre giornate – Ladinetti (Rientra domenica a Gubbio) oltre a van Ransbeeck che si dovrà operare alla spalla. In settimana dovrebbe tornare in gruppo Guidi, oltre a Marrone e Sarpa assenti ormai da inizio campionato. Contro i sardi sono arrivati tre gol ma tutti in inferiorità numerica, allo stesso tempo si sono viste buone cose in attacco. Dopo cinque sconfitte in sei partire la tentazione è quella di essere catastrofisti, ma il mister in sala stampa sabato scorso ha mandato messaggi importanti a tutto l’ambiente: “Noi non molliamo, il momento è difficile per i risultati ma anche per quanto riguarda gli infortuni e le squalifiche. Non ci possiamo permettere di rimanere a testa bassa, anzi dobbiamo essere a testa alta mettersi l’elmetto e prepararsi a combattere in vista della trasferta di Gubbio”.