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La settimana più lunga per il Pisa che torna tra le mura amiche per rassicurare tutti che la partita di Castellamare unita all’uscita dalla Coppa Italia proprio per mano del Cesena sono stati degli incidenti di percorso lungo la crescita di una squadra che fino a qui ha dimostrato di essere la più continua in questa serie B 2024-25.
Di fronte il Cesena di Michele Mignani che cercherà di fare il double dopo il raid vincente all’Arena di due mercoledì fa. Squadra neopromossa rivelazione, ma fino ad un certo punto: ha conservato l’ossatura con la quale aveva ucciso il campionato di C inserendo giocatori molto validi per la categoria.
Si preannuncia quindi una partita molto diversa da quella del 25 settembre sia per protagonisti in campo che per qualità di gioco.
Inzaghi senza Tramoni e Mlakar (al rientro dopo la sosta), Vignato squalificato, con i Bonfanti in panchina reduci dalla febbre, inserisce Rus in difesa, Tourè a destra, Piccinini centrale e Arena con Moreo a supporto di Lind.
Si parte su ritmi abbastanza blandi con Tourè protagonista in due occasioni prima liberato da Arena che mette un cross basso respinto dalla retroguardia bianconera poi due minuti dopo si libera in area con un sombrero del diretto avversario ma, chiuso da Ciofi, non trova il pallone per concludere verso Pisseri. Risponde al 9′ il Cesena con Shpendi che pescato in profondità supera in velocità Caracciolo e conclude in corsa: ci mette una pezza Semper che respinge di piede, poi il tap in di Bastoni finisce alto.
Al 19′ Pisa vicino al vantaggio: cross dalla sinistra di Beruatto deviato mette fuori tempo la difesa del Cesena si ritrova il pallone Arena da pochi passi che calcia col destro con poca forza e trova Pisseri che respinge coi piedi.
Minuto 23, il Pisa passa con un gran gol: a centrocampo tacco di Moreo che libera Arena, l’ex Gubbio va in profondità e serve in verticale Lind che in anticipo su Mangraviti batte Pisseri in uscita: primo gol italiano per il centravanti danese.
Al 31′ ancora Pisa con Lind che rincorre un lungo pallone sulla trequarti bianconera che sembrava perso; il danese ci crede lo recupera e calcia a rete con deviazione di un difensore in angolo: stava arrivando Arena non visto dal danese ma il centravanti del Pisa in questo momento è on fire.
Il Pisa continua ad attaccare e a verticalizzare: al 37′ filtrante al bacio di Arena per Piccinini che calcia ma Pisseri si supera pur tuffandosi in controtempo. Ma è solo il preludio al raddoppio dei nerazzurri che arriva un minuto dopo: corner di Rus da destra il pallone resta ancora una volta in area con Lind che calcia: Pisseri si supera ma non può nulla sul toco di Canestrelli bravo a farsi trovare in gioco al momento giusto per mettere in rete. Al 41′ si fa vedere in avanti il Cesena con un tiro a lato di Antonucci sul quale i compagni di attacco non arrivano per la deviazione.
Termina quindi un primo tempo con tante risposte molto positive per il Pisa, forse anche oltre le aspettative: doppio vantaggio, si sblocca Lind con Moreo e Arena padroni della manovra di attacco dei nerazzurri.
Il Pisa riparte nella ripresa da dove aveva finito la prima frazione col Cesena in bambola: al 10′ Canestrelli apre a destra per Tourè, il tedesco guarda in mezzo e mette un pallone che diventa un pallonetto che bacia il palo e termina in rete. Decisiva la deviazione di Donnarumma che rende imprendibile il pallone per Pisseri ma gran gol e partita in ghiaccio. Comincia il valzer delle sostituzioni con Nicholas Bonfanti dentro per Lind (standing ovation dell’Arena per il danese) e Hojholt per l’ammonito Marin: altra grande prestazione del romeno. Canestrelli va vicino alla doppietta: testa di poco a lato su corner al 17′.
Ad un quarto d’ora dal termine il Cesena prova a riaprirla: da angolo spiove un pallone dove Prestia anticipa tutti e mette in rete con la complicità di Semper stavolta in ritardo sulla presa bassa e anticipato.
E’ solo un fuoco di paglia perchè il Pisa controlla senza particolari patemi fino al quinto minuto di recupero. I Nerazzurri quindi rispondono positivamente ai dubbi e a qualche certezza mancata dopo la trasferta di Castellammare nonostante le assenze e l’inserimento di giocatori come Arena, Lind e Rus che fino a questo momento hanno avuto poco spazio. La squadra ha dimostrato quindi in campo e coi fatti che quanto visto nelle prime sei giornate non era frutto del caso ma del lavoro fatto da Inzaghi che è riuscito da subito ad entrare nelle teste e nelle gambe dei suoi ragazzi.
Il Pisa risponde presente e si conferma in testa al campionato alla seconda sosta nazionali con tre punti di vantaggio sulle inseguitrici.
Come sempre ulteriori commenti sulla partita mercoledì alle 21.30 in E Ora Parlo Io! – La Voce dei Tifosi in onda su Punto Radio FM 91.1-91.6, in streaming su puntoradio.fm e sulla app di Punto Radio oltre che sui profili Facebook di E Ora Parlo Io, Pisa In Video e Punto Radio.
Il tabellino
Pisa-Cesena 3-1
Reti: 23′ Lind, 38′ Canestrelli, 55′ Donnarumma (aut.), 76′ Prestia
Pisa (3-4-2-1): Semper, Rus, Caracciolo (73′ Calabresi), Canestrelli; Tourè, Piccinini (81′ Abildgaard), Marin (59′ Hojholt), Beruatto; Moreo (81′ Angori), Arena; Lind (59′ Bonfanti). A disposizione: Nicolas, Loria, G. Bonfanti, Leoncini, Jevsenak, Ferrari. Allenatore: Filippo Inzaghi
Cesena (3-4-2-1): Pisser, Cioffi, Prestia, Mangraviti; Celia (46′ Donnarumma), Calò (58′ Berti), Bastoni, Ceesay (77′ Hraeich); Antonucci, Shpendi (67′ Van Hoojdonk); Kargbo (58′ Tavsan). A disposizione: Klinsmann, Curto, Chiarello, Mendicino, Piacentini, Francesconi, Pieraccini. Allenatore: Michele Mignani
Arbitro: Paride Tremolada di Monza
Assistenti: Fabiano Preti di Mantova e Mario Davide Arace di Ravenna
4° uomo: Fabrizio Ramondino di Palermo
VAR: Lorenzo Maggioni di Lecco; AVAR: Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia
Ammoniti: 13′ Celia, 50′ Marin, 87′ Abildgaard, 92′ N. Bonfanti
Espulsi: –
Angoli: 5-7
Recupero : 1 min. 1° tempo; 5 min. 2° tempo
Spettatori: 7.915