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Comincia l’avventura del Tuttocuoio in serie D questo pomeriggio ore 15 a Lentigione – piccola frazione in provincia di Reggio Emilia – contro i padroni di casa emiliani. Alla vigilia il tecnico neroverde Aldo Firicano ha raccontato lo spirito che anima alla squadra proprio alla vigilia dell’inizio della stagione «Questo precampionato l’abbiamo vissuto tra alti e bassi per effetto delle normali situazioni di questo periodo. La Coppa Italia è stato il primo test indicativo, dove onestamente non abbiamo fatto benissimo. Cerchiamo il riscatto della partita con il Sasso Marconi, dobbiamo dare un segnale con una prestazione importante e soprattutto portare a casa punti». Riguardo agli avversari aggiunge «Squadra che negli ultimi anni ha fatto sempre playoff, sfiorando anche il salto di categoria. Si basano su una organizzazione societaria importante, squadra caratterizzata da buona organizzazione. Hanno cambiato guida tecnica, avvalendosi di un tecnico emergente con tante idee, tutte buone fra l’altro. Ci saranno molte difficoltà ma per misurarsi con giocatori e squadre importanti è forse la cosa migliore per capire cosa valiamo realmente, ci sarà da soffrire, ma questo aiuta a crescere per una squadra da definire».
Per quanto riguarda il modulo non c’è ancora niente di definitivo come si evince dalle parole del tecnico «L’idea era di fare del 4-3-3 anche per seguire il solco dello scorso anno, poi abbiamo perso dei giocatori per varie vicissitudini a partire dal nostro centravanti, quindi in base alle caratteristiche dei giocatori bisogna scegliere il modo di scendere in campo. Al di là di questo è importante esprimere alcuni concetti, poi il modo di scendere in campo dipenderà anche dalle caratteristiche degli avversari che incontriamo ogni volta». Per il Tuttocuoio si tratta di un ritorno nel girone con le emiliane, la prima volta era avvenuto nella stagione 2017-18 la prima della gestione Coia subito dopo la bruciante retrocessione dai professionisti in quella circostanza la salvezza arrivò all’ultima giornata con la rocambolesca vittoria in rimonta sul campo della Correggese.