Pontedera, continua il momento negativo: al Mannucci passa anche il Campobasso

Va in scena lo stesso film al “Mannucci”, il Pontedera gioca alla pari con gli avversari creando occasioni ma poi gli avversari festeggiano. Il Campobasso porta a caso il successo sfruttando la qualità dei propri tre attaccanti punendo il Pontedera alla terza sconfitta nelle ultime quattro partite. In cronaca Agostini schiera il consueto 3-5-2 confermando Tantalocchi fra i pali, Martinelli vince il ballottaggio con Espeche mentre Cerretti e Pretato occupano il ruolo di braccetti. Perretta ed Ambrosini sulle fasce con Ladinetti in “cabina di regia” affiancato dalla quantità di Sala e la qualità di Ianesi a supporto di Ragatzu ed Italeng. Le due squadre si affrontano a viso aperto, la squadra di Piero Braglia predilige il possesso di palla con il 3-4-1-2 dove Riccardo Forte andava sulla trequarti a supporto di Di Nardo e Di Stefano. I granata ribaltano l’azione cercando maggiormente le imbucate in verticale di Italeng supportato dagli spunti di Ianesi e la fantasia di Ragatzu. La prima occasione è proprio del Pontedera al 25′ con Italeng servito in verticale dalla sventagliata di Ragatzu ma il suo lob finisce sopra la traversa. Sull’altro fronte i molisani trovano la rete in una situazione di due contro due Riccardo Forte pesca Di Stefano, il suo destro viene respinto da Tantalocchi poi lo stesso Ex Sestri trova il pertugio giusto a porta vuota. La reazione della squadra di Agostini è immediata: sul lancio di Ladinetti Pretato tutto solo può colpite di testa indirizzandolo all’angolo opposto.

Nella ripresa la gara si mantiene sui binari dell’equilibrio ma sono i padroni di casa a spingere maggiormente. Gli ospiti comunque hanno la prima occasione sull’asse Di Nardo-Riccardo Forte , il suo piatto destro a botta sicura esalta i riflessi di Tantalocchi che respinge in controtempo con il piede destro. I granata hanno due occasioni nel breve volgere di un minuto attorno al 10′: prima Ragatzu servito dal profondo lancio di Ladinetti cerca il lob ma chiude in angolo Benassai. Sul corner seguente in seguito ad un’azione avvolgente è Ianesi a provare la girata ma Francesco Forte salva tuffandosi sulla propria destra. Agostini sceglie Corona per Ragatzu riproponendo la coppia d’attacco pesante con Italeng. La gara va avanti senza grosse emozioni con molti falli gestita in maniera tutt’altro che ottimale dal direttore di gara. Braglia si gioca la carta Spalluto al posto di Riccardo Forte. Poco dopo arriva l’episodio decisivo della gara: Di Stefano la mette nel cuore dell’area dove Spalluto controlla la sfera, arriva a rimorchio Di Stefano che batta Tantalocchi. Il Pontedera si getta a caccia del nuovo pareggio e al primo dei sei minuti di recupero ha una doppia clamorosa occasione: Corona servito da Perretta da due passi di testa trova il miracoloso intervento di Francesco Forte poi l’ex Benassai si immola su Italeng salvando un gol praticamente certo. Finisce con i nervi a fior di pelle da ambo le parti, i granata giocano alla pari degli avversari ma perdono ancora

PONTEDERA 1
CAMPOBASSO 2
PONTEDERA (3-5-2): Tantalocchi; Cerretti, Martinelli, Pretato (43’ st Gagliardi); Perretta, Sala, Ladinetti (43’ st van Ransbeeck),Ianesi, Ambrosini, Ragatzu (22’ st Corona), Italeng. A disp. Calvani, Vivoli, Vanzini, Gagliardi, Maggini, Espeche, Coviello, Pietra, Benucci. All. Agostini.
CAMPOBASSO (3-4-1-2): Forte F; Bosisio, Benassai, Calabresi; Morelli, Baldassin, Serra (31’st Pillitteri) Pierno; Forte F (24’ st Spalluto) ; Di Nardo (44’st D’Angelo), Di Stefano (44’ st Lombari) A disp. Guadagno, Haveri, Celesia, Scorza, Barbato, Bigonzoni, Prezioso, Mancini. All. Braglia.
ARBITRO: Mastrodomenico di Matera: (Leotta/Petrov).
RETI: 27’ pt Forte R, 33’ pt Pretato, 38’ st Di Stefano
NOTE: Ammoniti: Cerretti, Ladinetti, Italeng, Calabrese. Angoli 4-3 rec. 0’+7 spettatori 700 circa