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Alla vigilia dell’inizio dei campionati 2024/2025, Alessandro Balluchi, Direttore Sportivo dell’FC Fornacette Casarosa, parla della prima squadra, impegnata nel campionato di Prima Categoria Toscana, e della Juniores, che partecipa al campionato Regionale.
Un’estate intensa, fatta di mirati cambiamenti in rosa per quanto riguarda la prima squadra: qual è stato il filo conduttore del calciomercato e cosa ti aspetti da questo campionato?
“L’estate è sempre intensa per chi vuole migliorarsi e il nostro filo conduttore é stato quello di confermare il blocco squadra e migliorare quelle carenze che si erano evidenziate, ed ecco arrivare giovani scommesse come Bertolini, Lelli, Rocchi, Cioni, Mazzau, Mariani e Barsotti e ragazzi di forte esperienza come Montagnani e Tolaini. Cosa mi aspetto? Di migliorarci e di raggiungere la salvezza con una giornata d’anticipo. È sempre il campo il giudice del nostro lavoro.”
Quanto è stata importante la riconferma di mister Brugnano?
“Brugnano è un allenatore giovane ma esperto, che nelle sue esperienze si é dato sempre degli obbiettivi riuscendo poi a raggiungerli creando delle forti connessioni con i suoi giocatori.”
Per quel che invece concerne la Juniores ci sono parecchi volti tnuovi in rosa, a partire dal mister Luigi Di Mauro, cosa ci possiamo aspettare dalla stagione alle porte?
“È il tasto che più mi tocca il cuore. Non ne avevo più parlato dallo scorso fine aprile, dove i numeri delle ultime 3 partite hanno confermato gli errori di scelta tecnica di inizio stagione. Avevamo la possibilità di intervenire prima non l’abbiamo fatto e me ne assumo tutte le responsabilità.
Si sa! Il calcio é fatto di errori che si trasformano in esperienze ed è per questo che siamo passati dalla balìa delle onde ad un profilo di mister navigato come Luigi Di Mauro.”
Alcuni giovani saranno sicuramente da attenzionare: vedi possibile il passaggio di alcuni ragazzi in prima squadra, almeno come aggregati ?
“È il credo di tutte le società che hanno una filiera giovanile come la nostra, per cui non facciamo nulla di strano, anzi, dobbiamo essere ancora più bravi nello scegliere.”
Siamo alla vigilia della prima partita di campionato, come vivi da “ponsacchino” DOC il match contro i Mobilieri Ponsacco?
“Fa sempre piacere tornare nello stadio dove sei stato artefice di tanti successi che spaziano dalla prima squadra al settore giovanile. Difficile ricordare il più emozionante perché tutti avevano una sua storia alle loro spalle.
Per il Fornacette sarà una gara normale come poteva essere con il Pisa ovest o Bellaria.
Sull’altra sponda la scorsa settimana ho letto sui social la gara di sabato definita superderby, senza discriminare la mia società attuale che é in forte ascesa nel suo movimento, credo che un tale termine da ponsacchino doc mi risento in quanto per me il derby ce ne era uno solo, poi osservo e capisco che non potevano sapere essendo, come me domani, ospiti.
Per cui sarà una partita normale per il Fornacette e per me.”