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Ancora un big match all’Arena per la 6° giornata del campionato cadetto. Dopo più di due anni e mezzo il Pisa si ripresenta tra le mura amiche da capolista contro il Brescia dell’ex Rolando Maran secondo in classifica a 9 punti.
Squadre in grande condizione sia a livello fisico-tecnico che morale con mister Inzaghi che in settimana, dopo la vittoria di Salerno, ha caricato tifosi e città e Brescia condotto da Maran che sembra aver trovato la quadra valorizzando gli uomini a disposizione, sfruttando un ambiente più tranquillo del solito col presidente Cellino più resiliente e riflessivo nel valutare gli eventi.
Brescia con assenze pesanti per infortunio: fuori il centrale difensivo Cistana poi non recuperano Olzer, Galazzi e Juric; recupero miracoloso invece per capitan Bisoli.
In casa nerazzurra Inzaghi deve fare a meno di Vignato mentre Marin ha smaltito il contrattempo di Salerno ed è regolarmente al suo posto. In formazione l’unico cambio è Piccinini a destra per Tourè.
Il Pisa parte forte per usare un eufemismo: si batte al centro e Nicholas Bonfanti viene lanciato in profondità, controllo e pallonetto del centravanti sul quale Lezzerini si supera, tutto in soli 6 secondi.
Sul prosieguo dell’azione i nerazzurri chiedono due volte il rigore per un sospetto mani e una caduta in area ma prima Forneau poi il var fanno proseguire.
Il Pisa però ha già circondato il Brescia e in un tifo infernale viene lanciato Moreo sulla sinistra che controlla saltando in velocità il diretto avversario e mettendo in mezzo un pallone sul quale si avventa Piccinini di testa che prima colpisce la traversa poi chiude in rete ancora di testa anticipando tutti sul tap-in.
Al 38′ ci prova Dickmann con il suo classico sinistro dalla distanza ma Semper è attento; un minuto dopo Pisa vicino al raddoppio con Moreo che sul filo del fuorigioco viene pescato da un delizioso cross Tramoni: Lezzerini in uscita blocca la conclusione in spaccata dell’attaccante nerazzurro. Adesso nel finale il Pisa prende nuovamente le redini del gioco e spinge alla ricerca del raddoppio col Brescia che fa quello che può e riesce a limitare i danni col primo tempo che si chiude sull’1-0.
Nella ripresa ci si aspetta un Pisa che cerca di chiudere la partita invece è il Brescia a passare alla prima occasione. Al minuto 3 i lombardi guadagnano una punizione da sinistra sul lato corto dell’area di rigore: cross tagliato di Verreth e difesa del Pisa un po’ impreparata che fa staccare sul secondo palo Moncini per il pareggio.
Nerazzurri che rimettono la testa fuori con un sinistro di Beruatto sul quale Lezzerini vola e mette in angolo. In questa fase il Pisa non sembra in grado di impensierire le rondinelle complice un po’ di stanchezza e le distanze a centrocampo e tra i reparti che erano improvvisamente diventate più ampie.
Inzaghi corre ai ripari col cambio Angori per Beruatto e Lind per Nicholas Bonfanti seguito dall’ingresso di Mlakar per un Moreo che ancora una volta aveva dato tutto sul prato dell’Arena.
Quando la partita sembrava indirizzata sul pari il Pisa passa a 12 dal novantesimo: azione in profondità con Lind che controlla di petto in area spalle alla porta e cede la palla per Piccinini che innesca Tramoni arrivato da dietro al limite dell’area calcia con un sinistro rasoterra che fulmina Lezzerini. Lungo controllo del var per la posizione di Canestrelli in possibile fuorigioco di fronte a Lezzerini: dopo 4 minuti il gol viene convalidato per l’ulteriore esplosione di gioia dell’Arena.
Prova a chiuderla ancora Tramoni che in contropiede triangola con Lind, il danese chiude di tacco per il còrso che libera ancora il sinistro che finisce di pochissimo a lato.
Finale convulso con 6 minuti di recupero e qualche mischia complicata in area ma il Pisa tiene ancora una volta e porta a casa un’altra vittoria importante per come arrivata e per le difficoltà affrontate contro un Brescia che nonostante le assenze ha dato prova di solidità.
Nerazzurri che confermano il primo posto solitario in classifica in un inizio di stagione che, in attesa delle partite di domani, si conferma ancora molto equilibrato: posizione che per quanto visto in questo primo mese di campionato è meritato.
Come sempre ulteriori commenti sulla partita mercoledì alle 21.30 in E Ora Parlo Io! – La Voce dei Tifosi in onda su Punto Radio FM 91.1-91.6, in streaming su puntoradio.fm e sulla app di Punto Radio oltre che sui profili Facebook di E Ora Parlo Io, Pisa In Video e Punto Radio.
Il tabellino
Pisa-Brescia 2-1
Reti: 2′ Piccinini, 48′ Moncini, 78′ Tramoni
Pisa (3-4-2-1): Semper, Caracciolo, Canestrelli, G. Bonfanti (76′ Calabresi); Piccinini, Marin, Abildgaard (46′ Hojholt), Beruatto (62′ Angori); Moreo (68′ Mlakar), Tramoni, N. Bonfanti (62′ Lind). A disposizione: Nicolas, Loria, Rus, Tourè, Jevsenak,, Arena, Leoncini. Allenatore Filippo Inzaghi
Brescia (4-3-2-1) Lezzerini; Jallow, Dickmann, Adorni, Papetti (89′ Fogliata); Corrado (85′ Nuamah), Bertagnoli (46′ Borrelli), Bisoli; Verreth, Besaggio (85′ Bjarnason); Moncini (68′ Bianchi). A disposizione Andrenacci, Calvani, Paghera, Buhagiar, Muca. Allenatore Rolando Maran
Arbitro: Francesco Forneau della sez. Roma1
Assistenti: Marco Ricci di Firenze e Ivan Catallo di Frosinone
4° uomo: Aleksandar Djurdjevic di Trieste
VAR: Matteo Gariglio di Pinerolo; AVAR: Alberto Santoro di Messina
Ammoniti: 33′ Abildgaard, 50′ Bisoli, 83′ Borrelli, 93′ Adorni
Espulsi: –
Angoli: 2-4
Recupero : 1 min. 1° tempo; 6 min. 2° tempo
Spettatori: 8.434