Tirrenia, fermati in auto dai Carabinieri: dovevano essere agli arresti domiciliari, trovati in possesso di coltello e oggetti da scasso e arrestati

Senza soluzione di continuità sono i controlli dei Carabinieri di Pisa sul litorale pisano in questi giorni di metà agosto; nell’ultima circostanza, i militari hanno arrestato due uomini per evasione, segnalandoli anche per possesso di un coltello e di attrezzi utilizzabili per lo scasso. È quanto successo nella nottata appena trascorsa sul litorale di Tirrenia, dove i Carabinieri della Sezione Radiomobile, impegnati negli intensificati servizi di pattugliamento per la prevenzione dei reati a ridosso del Ferragosto, hanno sorpreso un uomo di nazionalità straniera – che invece doveva essere a casa, poiché sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari – alla guida di un’auto; in sua compagnia, a bordo del veicolo, un altro soggetto straniero, anch’egli sottoposto alla stessa misura, che alla vista dei militari ha tentato la fuga a piedi, ma è stato prontamente bloccato dai militari. Perquisiti, i due sono stati anche sorpresi in possesso di cacciaviti e di un coltello, subito sottoposti a sequestro e pertanto segnalati all’Autorità Giudiziaria competente, per porto ingiustificato di armi e di attrezzi atti allo scasso. I soggetti sono stati arrestati e trattenuti in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo, tenutosi in data odierna innanzi l’Autorità Giudiziaria pisana, che ha disposto gli arresti domiciliari per uno e la detenzione domiciliare per l’altro. Stante l’esistenza della presunzione d’innocenza, le eventuali responsabilità delle persone arrestate dovranno essere vagliate, nel prosieguo del procedimento, dalle Autorità competenti.