Potere al Popolo: Non chiudete Piazza La Pera!

Nuova ordinanza della giunta Conti che vieta la vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche e la consumazione in spazi pubblici dalle ore 18 alle ore 24, il tutto parte di una crociata “antidegrado”, avviata dalle amministrazioni PD e continuata con ancora più veemenza dalla destra al governo della città, i cui unici effetti sono quelli di creare deserto sociale dove invece resiste probabilmente l’unica realtà pubblica di aggregazione sociale in centro città. È un copione già visto con Piazza dei Cavalieri, un tempo luogo pulsante della vita universitaria di questa città ora deserto. Una piazza, quella della Pera, vissuta sin dal primo pomeriggio da bambini, famiglie, studenti e studentesse. Insomma, un luogo di incontro e di socializzazione pubblico, a portata di tutti e tutte. E questo d’altronde non è un attacco al presunto degrado, ma un modo, l’ennesimo, per creare una socialità asettica, borghese ed escludente, una città dove la socializzazione ti è permessa solo se si è pronti o in grado di pagare fior di quattrini per un cocktail nei dehor (tra l’altro sempre più invadenti) dei locali.