Pontedera all’inferno e ritorno, da 2-0 a 2-3 a Legnago

 Il calcio è bello proprio perché spesso imprevedibile, il Pontedera soffre la vivacità e l’intraprendenza del Legnago per tutto il primo tempo andando sotto per 2-0 in seguito a due gol fotocopia messi a segno da Svidercoschi e Rossi. I granata hanno il merito di non perdersi d’animo, sembrano essere sul punto di crollare ma rimangono attaccati alla partita, i migliori uomini come Ladinetti, Ambrosini e Ianesi crescono con il passare del tempo. Così a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa la gara cambia volto. Ambrosini la riapre con un diagonale da fuori, poi nella ripresa si assiste ad un altro film, i granata cambiano marcia e prima arriva il pareggio con l’ex van Ransbeeck poi Perretta regala un successo per certi versi incredibile. In cronaca Agostini si affida al 3-5-2, deve fare a meno di perdine importanti come Guidi, Italeng e Sarpa con Maggini squalificato. Mette in campo Cerretti al centro della difesa affiancato ad Espeche e Gagliardi, sulle fasce Perretta ed Ambrosini con Ladinetti, Sala e Ianesi in mediana. In avanti Corona affianca Ragatzu. Come detto il Legnago parte molto bene, i padroni di casa si fanno preferire sul piano del palleggio e della manovra trovando spesso Demirovic nel vivo dell’azione pronto a supportare Svidercoschi e Rossi. Il primo regala la rete del vantaggio con un tiro da fuori al 16′ imparabile per Calvani, poco dopo è Rossi a trovare la gioia personale. Qualcuno a quel punto può ragionevolmente pensare di una partita chiusa, ma non è così perchè il Pontedera non è disposto a mollare. Ladinetti obbliga Toniolo alla deviazione alla mezzora, poi al tramonto del primo tempo Ambrosini riapre la gara con un sinistro imparabile da dentro l’area. I granata tornano rivitalizzati dall’intervallo potendo contare su maggiori energie rispetto agli avversari. Con l’ingresso di van Ransbeeck la squadra trova maggiore efficacia andando vicino al pareggio al 15′ sugli sviluppi di un tiro del solito Ladinetti. Il Legnago non riparte più con la frequenza del primo tempo, e al 20′ rimane in dieci per l’ingenua espulsione di Ibrahim. I granata ne approfittano subito trovando la rete del meritato pareggio. Ianesi chiede e ottiene la triangolazione con Corona va sul fondo mette in mezzo dove van Ransbeeck trova il pareggio. Il Pontedera con l’uomo in più cerca di approfittare della situazione, per di più i padroni di casa non hanno più la forza per spingere. Nella seconda parte spazio anche a Martinelli per Cerretti e Paudice per Ragatzu. Al primo dei cinque minuti di recupero arriva il 3-2 dei granata, Ianesi va via sul filo del fuorigioco si presenta in area il suo cross trova la finta di van Ransbeeck arriva a rimorchio Perretta che firma il gol partita. Gli ultimi minuti della partita vedono il Legnago a caccia della rete del pareggio, c’è spazio per qualche polemica dei padroni di casa ma soprattutto per la festa dei 50 provenienti da Pontedera al seguito della squadra di Agostini.

LEGNAGO SALUS-PONTEDERA 2-3
LEGNAGO SALUS (3-4-2-1): Toniolo; Noce, Ampollini, Zanandrea; Muteba (18’ st Travaglini), Casarotto, Vieiro, D’Amore; Demirovic (15’ st Ibrahim), Svidercoschi (40’ st Palazzino),Rossi (19’ st Basso Ricci). A disp. Rigon, Bajari, Mazzali, Palazzino, Toma, Banse, Ruggeri, Gazzola, Tonica, Maset, Basso Ricci. All. Gastaldello.
PONTEDERA (3-5-2): Calvani; Espeche, Cerretti (23’ st Ambrosini), Gagliardi, Perretta, Ladinetti, Sala (11’ st van Ransbeeck), Ianesi, Ambrosini; Ragatzu (40’ st Paudice), Corona. A disp. Tantalocchi, Vivoli, Pretato, Selleri, Pietra, Salvadori. All Agostini.
ARBITRO: Di Loreto di Terni. (Cavalli/Bettani)
RETI: 16’ Svidercoschi, 19’ Rossi, 46’pt Ambrosini. 22’ st van Ransbeeck, 46’ st Perretta.
NOTE: Ammoniti: Cerretti, Viero, Muteba. Al 20’ del secondo tempo espulso Ibrahim. Angoli 2-6 spettatori 400 circa di cui 50 provenienti da Pontedera