Il Pisa riacciuffa lo Spezia col cuore: 2-2 nella prima all’Arena

Torna la serie B e c’è subito un gran derby nella serata dell’Arena per il Pisa: arriva lo Spezia dell’ex tecnico Luca D’Angelo.
Inzaghi al debutto nerazzurro in campionato si presenta col biglietto da visita della rotonda vittoria di Frosinone in Coppa Italia schierando la stessa formazione che è andata in campo inizialmente in Ciocaria con tutti i nuovi arrivati degli ultimi giorni (Lind, Leris e Hojholt) convocati e disponibili dalla panchina.
Lo Spezia del confermato D’Angelo invece è reduce dalla sconfitta ai rigori contro la Salernitana in Coppa: dovrà rinunciare a Kouda e Cassata, in avanti spazio a Soleri e Pio Esposito con Bandinelli alle loro spalle; nel mezzo l’altro ex Nagy insieme a Sebastiano Esposito; panchina per Falcinelli, Di Serio e per il giovane interessante Candelari . Mercato col freno a mano tirato con i liguri impegnati prima di tutto a far quadrare i conti: negli ultimi giorni, complice il suo alto ingaggio, ceduto anche Daniele Verde alla Salernitana: l’anno scorso nella partita dell’Arena fece letteralmente impazzire i difensori nerazzurri
Il pubblico è quello delle grandi occasioni con circa 8000 pisani sugli spalti e settore ospiti esaurito nel 900 posti di capienza disponibili per i tifosi spezzini.

Partita viva da subito con le squadre subito aggressive e pronte a giocarsi questo derby. Primo squillo dello Spezia al 9′ con un diagonale di Soleri respinto da Semper. Risponde il Pisa un minuto dopo con una bella combinazione sulla sinistra tra Moreo e Tramoni con quest’ultimo che imbecca Bonfanti in area: il suo tiro a botta sicura viene deviato in corner da un difensore bianconero.
Al 19′ altra occasione importante per il Pisa: cross di Marin da destra per Moreo che devia di testa in tuffo con Sarr che si supera nella deviazione aiutato da Mateju che spazza il pallone sulla linea di porta.
La partita è viva e ben giocata dalle due squadre tant’è che lo Spezia al 21′ passa: azione sulla destra per i liguri con retroguardia nerazzurra un po’ in ritardo, arriva il cross rifinito da Bandinelli per Pio Esposito che sottomisura batte Semper.
Il Pisa reagisce ma in maniera non ordinata fa così buon gioco lo Spezia che fa muro alle iniziative nerazzurre non disdegnando qualche ripartenza controllata dalla retroguardia guidata da Caracciolo.
Questo fino al lungo recupero decretato da Manganiello quando lo Spezia trova il raddoppio: punizione per i liguri con cross dalla destra di Salvatore Esposito che trova la testa di Bertola che sul filo del fuorigioco svetta su tutti e mette dentro il 2-0 per gli ospiti.
Prima della fine del tempo i nerazzurri però che risalgono dal baratro grazie a Matteo Tramoni che pennella un gran cross per Tourè che sbuca sul secondo palo e di testa batte Sarr: termina il primo tempo 1-2: il doppio svantaggio sarebbe stato bugiardo per un Pisa che non ha brillato ma è stato condannato principalmente da due leggerezze in fase difensiva.

Nerazzurri che ripartono forte nella ripresa trascinati da un Matteo Tramoni a tratti incontenibile che prima recrimina per un rigore non concesso per un presunto fallo di Mateju poi sfiora il gol su punizione dai 22 metri col pallore che finisce alto di pochissimo.
Al 21′ Pisa vicinissimo al pari: flipper in area clamoroso con Tourè prima e Bonfanti poi che battono a botta sicura da pochi metri ma Sarr con grandi riflessi e un po’ di fortuna fa sì che il pallore non entri e il risultato resti invariato. Inzaghi mette dentro il nuovo centravanti Lind per uno stanco Bonfanti e Angori per un Beruatto che alla fine è sembrato più simile a quello dello scorso anno.
Lo Spezia continua a fare muro sulle conclusioni di Tourè e Tramoni, ma il pari alla fine arriva a 13 dal 90′: corner da sinistra a rientrare di Angori e stacco imperioso di Canestrelli che fulmina Sarr e va a prendere l’urlo della Nord.
Nel finale le forze vengono a mancare da entrambe le parti e le squadre sembrano accontentarsi del pari all’esordio.
Un pareggio raggiunto con cuore e convinzione soprattutto, trascinati nella rimonta da un Tramoni finalmente al centro del gioco ed in grado di spostare gli equilibri della partita. Adesso sarà importante inserire i nuovi acquisti per aggiungere alternative alle scelte di mister Inzaghi perchè la strada intrapresa quest’anno sembra subito quella giusta.

Mercoledì alle 21.30 ritorna E Ora Parlo Io! – La Voce dei Tifosi con la sua 20° stagione! Per commentare la partita e questo inizio di stagione 24-25 e avvicinarsi al prossimo impegno dei nerazzurri. In onda su Punto Radio FM 91.1-91.6, in streaming su puntoradio.fm e sulla app di Punto Radio oltre che sui profili Facebook di E Ora Parlo Io, Pisa In Video e Punto Radio.

---

Il tabellino

Pisa-Spezia 2-2

Reti: 21′ F. P. Esposito, 45’+2′ Bertola, 45’+6′ Touré, 78′ Canestrelli

Pisa (3-4-2-1): Semper, Calabresi (46′ G. Bonfanti), Caracciolo, Canestrelli; Touré, Marin, Jevsenak (46′ Piccinini), Beruatto (68′ Angori); Moreo (79′ Lèris), Tramoni, N. Bonfanti (68′ Lind). A disposizione: Nicolas, Loria, Rus, Hojhol, Vignato, Mlakar, Arena. Allenatore Filippo Inzaghi

Spezia (3-4-1-2): Sarr; Mateju, Hristov, Bertola; Elia, Nagy, S. Esposito, Aurelio (85′ Vignali); Bandinelli (75′ Wiśniewski); Soleri (75′ Falcinelli), F.P. Esposito (57′ Di Serio). A disposizione: Mascardi, Degli Innocenti, Giorgeschi, Benvenuto, Corradini, Mosti, Candelari. Allenatore Luca D’Angelo

Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo
Assistenti: Domenico Fontemurato della sez. Roma 2 e Giuseppe Di Giacinto di Teramo
4° uomo: Lorenzo Maccarini di Arezzo
VAR: Davide Ghersini di Genova; AVAR: Daniele Minelli di Varese

Ammoniti: 26′ Jevsenak, 28′ S. Esposito, 58′ Moreo, 68′ Di Serio, 80′ G. Bonfanti, 82′ Marin
Espulsi: –
Angoli: 7-3
Recupero: 5 min. 1° tempo; 5 min. 2° tempo
Spettatori: 8.770 paganti
Note: Cooling break al 27′ del p.t. e del s.t.