Il grande basket in Toscana: le ultime news su Pistoia e Livorno

La pallacanestro italiana è pronta per l’inizio di una nuova stagione. Da diversi giorni si conoscono ormai con certezza i nomi delle squadre che saranno protagoniste dei prossimi campionati di LBA e A2 e le quote del basket dicono ancora una volta che saranno Olimpia Milano e Virtus Bologna a contendersi il titolo nazionale fino alla fine. A dover salutare la massima serie dopo l’ultima stagione sono state Carpegna Prosciutto Pesaro ed Happy Casa Brindisi, che prenderanno parte alla A2 nel rivoluzionario Girone Unico. Le novità sono rappresentate dalla Pallacanestro Trieste, risalita dopo un anno, e i Trapani Shark, che hanno avuto la meglio sulla Fortitudo, costretta a giocare un altro anno ancora in A2. A comporre il Girone Unico saranno anche Del Fes Avellino e Libertas Livorno, una delle squadre più importanti della Toscana insieme all’Estra Pistoia. Nel complesso, quindi, la regione avrà una formazione nella massima serie e una nella seconda.

L’Estra Pistoia è ancora oggi l’unica società sportiva presente in Toscana al di là di quelle calcistiche e soprattutto negli ultimi anni si è spesa molto per mantenersi sui più alti livelli agonistici. Retrocessa in A2 nel 2020, all’alba della stagione 2022/2023 erano ancora in pochi a credere in una risalita. I biancorossi riuscirono però a chiudere la regular season al terzo posto per poi volare fino alla finale dei playoff contro il Basket Torino, sconfitto in scioltezza per 2 volte al PalaCarrara prima del trionfo definitivo in gara4. Nella scorsa annata i toscani sono arrivati sesti in Serie A, giungendo ai quarti di finale dei playoff scudetto e della Coppa Italia.

Il futuro dei pistoiesi rimane comunque un’incognita al giorno d’oggi. L’Estra Pistoia è arrivata a inizio luglio senza aver ancora nominato un nuovo coach dopo l’addio di Nicola Brienza. Sul mercato, invece, non c’è altrettanta incertezza, dato che da poco è stato ufficializzato l’arrivo dell’ala Elijah Childs, classe 1999 proveniente da Kansas City. In attesa di capire quali saranno le altre novità sul campo, la società si è preoccupata di presentare la nuova squadra marketing. Andrea Agazzani è il successore di Andrea Di Nino e sarà accompagnato da Giulio Pacini, confermato come direttore commerciale. Dentro anche Omar Bartoli e Federico Discianni mentre Gabriele Cecchi sarà assistente del team manager.

Meno prestigiose, invece, le ambizioni della Libertas Livorno nella seconda serie. Lo si evince d’altronde anche dalla storia recente. Nell’estate del 2020 fu acquisito il titolo di serie B dalla Stella Azzurra Roma e nella stagione seguente fu solo sfiorata la promozione in A2. In seguito sono arrivate ulteriori delusioni e solo nel 2023/2024 i bianco-tinti hanno potuto partecipare alla Serie B Nazionale riformata nell’estate precedente, piazzandosi al secondo posto della regular season e arrivando a vincere la finale playoff contro la Pallacanestro Roseto, guadagnando così l’accesso alla Serie A2 dopo oltre 30 anni di assenza.

Il coach Marco Andreazza è stato molto chiaro nelle ultime interviste. L’obiettivo è quello di partire in grande dopo aver scritto una piccola pagina di storia del basket livornese. Le richieste sul mercato sono state già definite: servono un playmaker e due americani d’esperienza, uno nel pacchetto esterni e uno nel pacchetto lunghi. L’A2 è un campionato molto più difficile della B e bisognerà agire con cognizione di causa per garantirsi almeno la permanenza per l’anno successivo.