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Se a tutti è noto il legame tra Puccini e la sua Lucca, forse meno conosciuto è l’amore tra il Maestro e la nostra città. Un legame che potrà essere approfondito lunedì 24 giugno allo Scotto Festival durante l’incontro creato ad hoc per il 100° anniversario dalla morte di uno dei più amati compositori italiani. L’appuntamento, gratuito, come sempre è per le ore 18.
La prima opera in assoluto a cui Puccini assistette fu l’Aida di Verdi, al teatro Nuovo di Pisa, l’attuale Teatro Verdi, nel 1876: aveva appena 18 anni e rimase folgorato. Questo l’aneddoto che racconta spesso Manuel Rossi, archivista incaricato dalla Soprintendenza del riordino dell’archivio del compositore conservato nella villa di Torre del Lago e direttore della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini che parteciperà all’incontro. Manuel Rossi racconterà il grande Maestro e, soprattutto, attraverso questo e altri aneddoti mostrerà l’amore di Puccini per la nostra città.
Insieme a lui sarà presente Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli che, con più di trentamila costumi storici, contribuisce a tenere viva la grande storia del melodramma italiano. La fondazione Cerratelli, infatti, con la sua mostra “100 volte Puccini” ha ricreato un “percorso incredibile identitario della storia del melodramma attraverso le tante rappresentazioni Pucciniane a firma Cerratelli” ed è ancora visitabile fino a fine mese.
Sul palco a rendere l’incontro più suggestivo saranno due meravigliosi interpreti: il Maestro Gianni Cigna al pianoforte e il Soprano Ilaria Casai. Cigna è Maestro accompagnatore presso la Fondazione Zeffirelli di Firenze. Dal 2020 è pianista accompagnatore principale presso “Italian Opera” in Siena. Specializzato nel repertorio verista, ha all’attivo nove titoli mascagnani. La soprano Ilaria Casai, pisana, ha iniziato lo studio del canto lirico all’età di 13 anni sotto la guida del mezzosoprano Annamaria Guarducci. Dopo la maturità classica, nel 2018 si è diplomata al triennio di canto lirico con il massimo dei voti presso l’Istituto “Mascagni” di Livorno sotto la guida di Graziano Polidori e nel 2021 si è diplomata al biennio di canto lirico con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Cherubini” di Firenze. Nel 2021 ha conseguito il master di II livello in canto lirico presso il Conservatorio “Pollini” di Padova. A introdurre la serata sarà l’assessore alla cultura del Comune di Pisa Filippo Bedini.