Cascina, valori ed impegno civico Dario Rollo contesta il documento di bilancio 2023

“Discusso in consiglio comunale il rendiconto 2023, vale a dire il documento di bilancio che tira le somme della gestione finanziaria del comune di Cascina nello scorso anno, che ha accertato l’immobilità e la confusione dell’attuale amministrazione comunale targata PD – afferma Dario Rollo capogruppo di “Valori e Impegno Civico” ed ex assessore alle finanze e sindaco reggente. Un bilancio che si può definire “banale e mediocre” e che mette in luce un enorme divario fra le continue promesse e una realtà fatta di pochi investimenti e totale assenza di coerenti priorità strategiche. Infatti dall’analisi delle attività e della spesa realizzata dal comune nell’anno trascorso si evidenzia questa inerzia dai oltre 6 milioni di euro di “mancati impegni” nella parte corrente della spesa, cioè vuol dire non aver erogato servizi e acquistato beni per i cittadini nonostante fossero stati programmati e soprattutto “coperti” dall’aumento della tassazione.

Quanto alla spesa per gli investimenti, metro reale della capacità di un’amministrazione di sostenere lo sviluppo del proprio territorio, la situazione è ancora più sconsolante. Già durante la discussione sul bilancio di previsione avvenuta ad aprile 2023, avevo messo in evidenza che le cifre presentate – decine e decine di milioni di investimenti di opere pubbliche – erano del tutto sconnesse dalla realtà dei fatti e rappresentavano un “libro dei sogni” che l’amministrazione sapeva bene di non poter realizzare. Il rendiconto ha confermato le previsioni: degli oltre 41,5 milioni di euro prospettati per gli investimenti, il comune ne ha impegnati meno di 3,5 milioni, la miseria del 8,4%. In molti casi vi sono lavori che dovevano essere realizzati nel lontano 2021 e che vengono ripetutamente e ciclicamente riscritti a bilancio. In quasi quattro anni, nessun vero investimento è stato effettuato. La cosa che fa sorridere è che “rivendono” ogni anno ai cittadini i lavori programmati negli anni precedenti e mai realizzati. Quanto ai mutui, a fronte di un preventivato pari a 1,6 milioni euro ne sono stati accesi zero! Dimostrazione di una evidente carenza di capacità realizzativa in quanto quella somma derivante da mutui finanziava lavori quali asfalti stradali e lavori nelle scuole. Inoltre nessuna delle promesse sbandierate 4 anni fa, e inserite nel programma elettorale, è stata realizzata. I ponti sull’Arnaccio, i cimiteri, il recupero delle stazioni ferroviarie, gli asfalti stradali, la riqualificazione dell’area di Virgo, Barca di Noce, interventi di sicurezza idraulica, ecc. Questa amministrazione persegue dunque scelte agli antipodi rispetto alle vere necessità della cittadinanza, con le quali mai si è confrontata, dimostrando la propria incapacità di individuare chiare priorità oltre che una evidente carenza di capacità realizzativa – conclude Rollo.