Um dia no Brasil: domenica 14 aprile al Circolo Arci di Campo

L’Associazione culturale italo-brasiliana Encontro organizza per il secondo anno consecutivo l’evento “Um dia no Brasil”: domenica 14 aprile sarà una giornata di musica, buon cibo e allegria, da trascorrere insieme negli spazi del Circolo Arci – Casa del Popolo di Campo (Pisa), in Via Toniolo 123.

Si inizia alle 9.30 con lo stage di Maracatu a cura de La Sbandata Marching Band e condotto da Gianni Parodi, per imparare a suonare uno dei ritmi più ancestrali e coinvolgenti della tradizione percussiva afro-brasiliana.

Gianni Parodi, batterista, dal 2002 è membro dell’orchestra “Mitokasamba”, con cui tiene concerti in tutta Italia. Dal 2005 è membro fondatore del gruppo Maracatu Estrela Do boi con cui suona in Italia all’estero e di Maracatu Encontro, gruppo che unisce diversi gruppi europei.

Lo stage è aperto a tutti coloro che hanno avuto un’esperienza base con le percussioni e che amano la musica delle bande di percussioni da strada del Brasile.

Nel pomeriggio La Sbandata si esibirà in una travolgente batucada, sprigionando tutto il ritmo delle percussioni afro-brasiliane.

Per info e iscrizioni allo stage: Giulia – 347 6354369

La giornata prosegue alle 12.30 con il pranzo brasiliano, il cui protagonista principale sarà il Bobó de Camarão, una gustosa zuppa di crema di manioca, verdure, gamberi e latte di cocco, accompagnata da riso e salsa piccante. Con dolce e vino o birra, il pranzo costa 20 euro (previste riduzioni per bambini e partecipanti allo stage di percussioni). 

Per info e prenotazioni: Alice – 342 1843154; Galo Preto – 348 0446520

La festa esploderà con il ballo più popolare del Brasile, il forró: lo suoneranno dal vivo intorno alle 14.30 gli Chorobodó, un duo italo-brasiliano composto da Paolo Papalini alla fisarmonica e da Leila Nunes alle percussioni brasiliane. 

Oltre a suonare musica brasiliana e italiana, molta scritta da loro stessi, i due artisti sono anche autori di libri per bambini ed adulti. Tutto interpretato con la modalità antica del cantastorie, affabulando la musica e le parole con disegni e testi, creando quel mondo magico che solo la poesia sa far sorgere.