Gli allevatori della Val di Cecina incontrano il sottosegretario all’Agricoltura

“Sabato scorso gli allevatori della Val di Cecina hanno incontrato il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio La Pietra. In occasione di una nostra iniziativa del mese scorso, avevamo promesso che La Pietra sarebbe stato disponibile a incontrarli e ad ascoltare le loro esigenze, e così è stato. Alle innumerevoli difficoltà quotidiane affrontate dagli allevatori (rincari energetici, calamità naturali, concorrenza sleale all’estero, costi delle materie prime …) si aggiunge la minaccia del lupo. Sono 1.500 gli animali – tra capre, pecore, mucche, asini – che ogni anno vengono uccise dai predatori nella sola Toscana. E la Regione spende 352mila euro all’anno per risarcire le aziende che hanno subito perdite a causa degli attacchi. L’aumento della popolazione dell’animale comporta conseguenze per le attività di pastori e allevatori e anche a livello delle finanze pubbliche. Coldiretti ha lanciato, da pochi giorni, la campagna #salviamoipastori per sensibilizzare cittadini e istituzioni sul problema delle predazioni. Una iniziativa di cui avevamo bisogno perché il problema non è conosciuto dal grande pubblico e talvolta non viene preso in giusta considerazione dalle istituzioni. Rispondendo ad una nostra interrogazione in Consiglio regionale, l’assessore Saccardi ha riferito che l’ultimo censimento dell’animale è stato fatto nel 2016. Allora, fu accertata la presenza di 110 branchi per un totale di 558 lupi (compresi i cosiddetti solitari). Un articolo pubblicato nel 2023 sulla rivista scientifica “Animals” stima che la popolazione dei lupi in Toscana sia costituita da 882 esemplari. A parer nostro è necessario comprendere nel dettaglio quanto sia presente il predatore nella nostra Regione con un nuovo censimento e da lì valutare le azioni da adottare. Fratelli d’Italia e il Governo Meloni stanno dando una importanza senza precedenti a tutto il primo settore. La presenza del sottosegretario La Pietra nella nostra provincia è la prova concreta di questo impegno. Così come sta facendo il Governo Meloni a livello nazionale, in Toscana faremo il possibile affinché agricoltori e allevatori siano tutelati e possano continuare a svolgere il loro lavoro che costituisce un inestimabile valore ambientale, economico ed identitario” lo dichiarano Diego Petrucci, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e il vicecapogruppo FdI in Consiglio regionale Vittorio Fantozzi.