Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Biondi (PD): “No alla fake news. La difesa del verde sempre prima di tutto”

Decisia presa di posizione del consigliere Marco Biondi (Pd) sulla polemica delle strisce blu di via Betti e sul parcheggio davanti alla Coop. “A riguardo del dietrofront sulle strisce blu a pagamento in via Betti davanti al Complesso Marchesi mi ritengo molto soddisfatto del risultato conseguito.

Risultato che nasce dalla mobilitazione con raccolta firme del personale docente e ATA che lavora nel complesso.

Siamo stati l’unica forza politica, assieme a la coalizione, a impegnarci a contrastare questa scelta scellerata che andava a creare un grave disagio a tutti gli utenti che usufruiscono degli istituti presenti nel complesso marchesi.

Impegno che si è tramutato con atti concreti dai question time in consiglio comunale alla richiesta di una commissione urgente alla presenza dei dirigenti scolastici del Buonarroti e del Santoni.

Il costo di un eventuale abbonamento per poter parcheggiare sulle strisce blu avrebbe inciso sullo stipendio dei docenti e del personale ATA, che già risultano decisamente inadeguati, rispetto anche ai colleghi europei.

Trovo strumentali e assolutamente prive di senso le accuse che mi vengono mosse sull’eventuale realizzazione di un parcheggio se non veniva raggiunto l’obiettivo della cancellazione delle strisce.

La valutazione di un parcheggio davanti a quello della coop è stata riportata dall’assessore competente al momento dell’esplosione delle polemiche, personalmente sostengo che una soluzione di ulteriore consumo di suolo non sia adeguata e sicuramente da evitare, se però fosse stata quella la direzione intrapresa dall’amministrazione comunale ho chiesto che sia prevista la cancellazione di oltre 3200 mq asfaltati e non utilizzati all’interno del complesso marchesi per realizzarvi un parco verde.

Uno spazio verde dove creare orti e altre strutture per l’attività, soprattutto degli studenti che presentano disabilità, in un’ottica dell’inclusività e dell’interazione con l’ambiente circostante.

Quindi uno spazio verde inteso come strumento di educazione ambientale e inclusione sociale, come già in altri contesti italiani è stato sperimentato e dove si sono registrati risultati positivi.

Risultati che hanno fatto emergere come l’aiuto che questi spazi possono dare agli studenti, che presentano disabilità o che provengono da nazioni diverse, soprattutto sotto il fronte dell’interazione, dell’espressione e della comunicazione, sia molto forte.

Proposta mossa anche dalla riflessione che l’istituto Santoni presenta l’indirizzo di studio relativo all’agraria e l’agroalimentare.

Visto il dietrofront e la cancellazione dei parcheggi a pagamento, la polemica scaturita risulta ancor di più priva di fondamento, visto che non vi è necessità di realizzare nessun opera. Personalmente mi impegnerò affinché venga regolamentata la sosta nello spazio asfaltato davanti al complesso marchesi e riservata ai fruitori degli istituti e della mensa, contemporaneamente mi impegnerò  – conclude Biondi – con la Provincia per valutare la realizzazione di un’area verde inclusiva e interattiva dove ora regna la desolazione e l’asfalto”.