Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Cinque donne che si sono distinte nell’ambito della moda, dell’insegnamento, dell’imprenditoria, dell’associazionismo e del volontariato, divenendo figure di riferimento per la comunità, sono le protagoniste della XV edizione del “Premio Donne sanminiatesi”. La cerimonia, promossa ed organizzata dal Comune di San Miniato e dalla Commissione pari opportunità presieduta dalla presidente Elise Bianchi, è prevista per sabato 9 marzo, alle 16.00, in Sala del Consiglio.Oltre alle premiate, saranno presenti anche le commissarie e le studentesse delle classi quarte del Liceo “Marconi” che hanno realizzato le interviste (Sara La Manno, Lina Elwafi, Ginevra Fiornovelli, Cecilia Vivaldi, Sara Gentili, Vittoria Puccini, Serena Capecchi, Aurora Lepori e Ilham Amezyan), coordinate dalle professoresse Anna Brotini e Laura Doria.
Protagoniste di questa edizione sono Paola Ciurli di Ponte a Egola, storica voce di Radio 4, impegnata nel mondo dell’associazionismo; Simona Marianelli di Ponte a Egola, imprenditrice nell’attività conciaria e appassionata di sport; Maresca Morelli di San Miniato, titolare di un atelier di moda, impegnata nel volontariato; Monica Rosi di La Scala, premio alla memoria, insegnante all’Istituto Comprensivo “Buonarroti” scomparsa in un incidente stradale nell’agosto scorso e Luana Vivaldi di San Donato, fondatrice dell’associazione “Il Melograno” e molto attiva nella parrocchia.
“Per questa quindicesima edizione abbiamo pensato di ristampare il ‘Quaderno delle donne sanminiatesi 2009-2024’, con le premiate di tutte le edizioni, realizzato in collaborazione con le studentesse del Liceo ‘Marconi’ di La Scala e fortemente voluto dalla Commissione, dove sono raccolte le storie di vita delle donne premiate, un modo per fissare su carta le pillole di esperienza che ciascuna di loro può da dare alle giovani generazioni – dichiarano l’assessora Montanelli e la presidente della Commissione Bianchi –. Per la seconda volta è stato assegnato un premio alla memoria, un modo per ricordare ed imprimere nei ricordi quelle figure femminili che improvvisamente ci hanno lasciato, ma che, con le loro qualità, continuano a vivere nelle iniziative che hanno costruito e nelle persone che le hanno conosciute e amate. La volontà dell’amministrazione comunale e della Commissione per le pari opportunità è quello di mandare un segnale chiaro alle ragazze che si affacciano alla scelta per il loro futuro: le esperienze di queste donne siano un sostegno e un’ispirazione per i loro percorsi, perché si contrappongono agli stereotipi sui ruoli e sulle abilità delle donne, che purtroppo ancora oggi esistono e che ci stiamo impegnando a combattere ogni giorno, anche con queste iniziative”.