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Partenza ieri pomeriggio verso Recanati, dove questo pomeriggio ore 18.30 i granata affronteranno al Nicola Tubaldi la Recanatese. Il Pontedera affronta questa trasferta con due sconfitte consecutive al passivo, quelle completamente diverse di Cesena e sabato scorso contro il Perugia. «Contro gli umbri – ricorda mister Canzi – non meritavamo di perdere, per questo abbiamo lavorato molto sui dettagli per essere ancor più efficaci. L’aspetto positivo delle sconfitte è quello che si può analizzare gli aspetti dove si deve migliorare». La classifica e il momento negativo dei Leopardiani nasconde le difficoltà della partita, e il valore della formazione marchigiana che per la prima parte della stagione è stata la sorpresa del campionato.
«Durante la stagione tutte le squadre attraversano un periodo in cui non riescono a fare risultato – prosegue il mister granata – la loro è una fase prolungata. Faranno di tutto per interrompere questa serie, mi attendo una gara complicata in cui dobbiamo essere consapevoli di affrontare una battaglia sportiva».
Non sono partiti verso la terra nativa del poeta Giacomo Leopardi sia Martinelli che Marrone: il centrale difensivo uscito anzitempo contro il Perugia non si è allenato in settimana, gli esami effettuati non hanno dato un risultato univoco quindi c’è da capire la natura del problema. Il centrocampista di proprietà del Milan è ancora fermo per noie di carattere muscolare. Nel 3-4-2-1 Calvani e in vantaggio su Pretato nella difesa a tre con Espeche e Guidi a protezione di Ciocci. Torna dalla squalifica Lombardi che andrà ad affiancare Ignacchiti in mediana, Perretta ed Angori sulle fasce a dare ampiezza e copertura, a supporto di Benedetti e Ianesi a supporto di Ganz. Il calciomercato non ha inciso particolarmente sul rendimento della squadra nel mese appena andato in archivio «I risultati conseguiti dalla squadra, sia positivi che negativi ottenuti in gennaio – aggiunge il tecnico del Pontedera – non hanno risentito delle trattative condotte dalla società». Contro la Recanatese la truppa di Max Canzi ha sempre sofferto, sono state sempre partite complicate, lo scorso anno un pareggio 0-0 e una sconfitta per 1-0 dove i giallorossi con la velocità e i cambi di ritmo misero in difficoltà i granata. Nella gara di andata al Mannucci, finì in parità per 2-2 al termine di una gara scoppiettante e divertente «E’ una squadra per certi versi simile a noi, allenata da un tecnico molto esperto e capace». E’ la chiosa di mister Canzi consapevole del fatto che – come sempre – la sua squadra dovrà fare prestazione per tornare a fare punti: tradotto in soldoni ci vuole equilibrio tra i reparti, vincendo i duelli in tutte le zone del campo palesando maggior cinismo rispetto a domenica scorsa nell’area avversaria, offrendo pochi spazi ai padroni di casa affamati di vittorie.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Recanatese (4-4-2): Meli; Raimo, Shiba, Veltri, Longobardi; Egharevba, Fiorini, Prisco, Carpani; Lipari, Melchiorri. A disp. Mascolo, Elbazar, Allievi, Pelamatti, Morrone, Guidobaldi, Raparo, Mazia, Rizzo, Ferretti, Peretti, Ahmetaj. All. Pagliari.
Pontedera (3-4-2-1): Ciocci; Calvani, Espeche, Guidi; Perretta, Ignacchiti, Lombardi, Angori; Benedetti, Ianesi; Ganz. A disp. Lewis, Vivoli, Gagliardi, Pretato, Ambrosini, Peli, Delpupo, Cerretti, Selleri, Provenzano. All. Canzi.
Arbitro: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo. (Rainieri/Pandolfo). IV ufficiale: Leonardo Cipolloni di Foligno.