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Un evento culturale di rilevante importanza si è tenuto sabato presso La Sala Valli di Ponsacco, dove è stato presentato il libro “Soglie” di Antonella Garofalo, psichiatra e psicoterapeuta con ambulatorio presso la Misericordia di Ponsacco. L’opera, di straordinaria rilevanza, esplora i delicati momenti di transizione dell’esistenza umana, offrendo una guida illuminante attraverso i confini sottili ma profondamente significativi che segnano il percorso della vita. L’evento organizzato dagli Amici della Musica, ha visto la partecipazione di diversi Ospiti, tra cui la sindaca di Ponsacco, Francesca Brogi, l’assessore regionale alle politiche sociali, Serena Spinelli, Don Armando Zappolini, parroco dell’unità pastorale di Ponsacco, e Piero Iafrate direttore della Rsa Giampieri e della Misericordia , che ha ricoperto il ruolo di relatore-moderatore, insieme all’autrice Antonella Garofalo.
La sindaca Francesca Brogi ha espresso il suo ringraziamento alla dr.ssa Garofalo e a tutti i partecipanti, sottolineando l’impegno dell’amministrazione comunale a supporto delle fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani e giovani. Ha inoltre elogiato il lavoro della Garofalo, evidenziando l’importanza di affrontare con sensibilità fasi cruciali come l’adolescenza e la vecchiaia.
Don Armando ha toccato il tema della morte, ricordando il dolore che la perdita di persone care può provocare nelle famiglie e sottolineando come la fede possa offrire una prospettiva di speranza e conforto di fronte alla fragilità umana.
L’assessora regionale alle Politiche Sociali Serena Spinelli, ha riflettuto sulla modernità del concetto di morte rispetto alle pratiche del passato, evidenziando un cambiamento nel modo in cui la società si avvicina al ciclo naturale della vita, dalla nascita alla morte. Ha inoltre affrontato come in un clima di naturale accettazione del ciclo di vita, si può passare dall’adolescenza all’invecchiamento.
Piero Iafrate, attraverso la sua lettura del saggio, ha messo in luce la profonda sensibilità e competenza con cui “Soglie” è stato scritto. Il libro, secondo Iafrate, invita il lettore a riflettere sui passaggi cruciali dell’esistenza, sottolineando l’importanza di vivere pienamente ogni momento, consapevoli delle transizioni che segnano il nostro cammino.
La presentazione di “Soglie” si è conclusa con l’intervento dell’autrice, che ha approfondito i temi dell’adolescenza, dell’invecchiamento e del fine vita, arricchendo la discussione con tavole illustrative che hanno offerto una ricca iconografia per esplorare queste fasi della vita. L’evento ha rappresentato un momento di riflessione collettiva sull’importanza dei momenti di passaggio dell’esistenza, invitando la comunità a considerare con occhi nuovi le soglie che tutti noi attraversiamo nel corso della vita.