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Arriva il giorno di Pisa-Sampdoria all’Arena: due squadre che non stanno passando momenti particolarmente esaltanti dentro e fuori dal campo. I liguri sono reduci dall’ennesima rimonta subita al Ferraris ma soprattutto è stata la settimana delle dimissioni da presidente del grande ex giocatore blucerchiato Marco Lanna, alle quali si va ad aggiungere un mercato bloccato dalle note vicissitudini economiche societarie e da una situazione generale che senza un immediato ritorno in Serie A sarebbe veramente a tinte fosche per i blucerchiati.
Nerazzurri invece reduci dal rocambolesco pareggio di Cosenza meritato, ma dopo una partita assurda che se il Pisa fosse stato in grado di portare a casa interamente sarebbe stata un’iniezione di fiducia fondamentale per l’ambiente. Extra campo invece è stata un’altra settimana “dei comunicati” e delle recriminazioni sulla questione Arena Garibaldi (lavori, capienza e ristrutturazione).
Adesso è fondamentale tornare a pensare principalmente e fortemente a ciò che succede in campo perchè il diktat dal quale non ci si può smuovere è: PRESERVARE LA SERIE B. Per cui ricerca dei 3 punti ogni partita su ogni campo contro qualunque avversario in questo campionato in cui l’equilibrio tra le forze sembra grande come mai in passato.
Primo tempo senza sussulti, con le squadre che giocano con moduli speculari nuovi rispetto alle ultime uscite ma che non riescono a prevalere l’una sull’altra. Il campo sembra reggere dopo la pioggia che imperversa su Pisa da ieri pomeriggio. Unico sussulto attorno al 20′ per il guasto alla radio dell’arbitro Baroni per il cui ripristino sono serviti alcuni minuti che allungano il recupero della prima frazione.
Proprio alla fine del tempo la partita si accende con un bel duetto sulla destra tra Barbieri e Arena, con quest’ultimo che lancia l’ex Juve in area e viene agganciato da Giordano. Baroni dà rigore ma il var gli segnala che il fallo è iniziato fuori dall’area, quindi punizione dal limite e secondo giallo a Giordano che viene espulso in quanto aveva preso la prima ammonizione solo 3 minuti prima.
Ad inizio ripresa cambi a togliere gli ammoniti con Pirlo che sacrifica Ricci per Barreca e Agnelli (Aqulani è squalificato) che toglie Hermannsson e inserisce Bonfanti passando a 4 dietro con Arena che arretra a destra sulla linea dei centrocampisti.
Nonostante l’inferiorità numerica la Samp tiene il campo e non rischia col Pisa che ha in mano il gioco ma sbatte sul muro della difesa blucerchiata, fino al 13′ quando capitan Caracciolo si inventa letteralmente il colpo che porta i nerazzurri in vantaggio: col Pisa in percussione controlla un pallone ai 30 metri dalla porta e lascia partire un destro che si infila all’incrocio dei pali! Pisa davanti! Adesso sull’Arena c’è un diluvio incessante.
Il Pisa ha più campo e al 18′ sfiora in due occasioni il raddoppio: altro sinistro da lontano di Veloso respinto da Stankovic che respinge, arriva in corsa Arena che calcia a botta sicura incrociando ma il portiere blucerchiato si supera ancora respingendo anche il secondo tentativo.
Occasione per il Pisa anche un minuto dopo quando con una pregevole rifinitura Torregrossa mette in area piccola per Bonfanti che arriva ma conclude fuori contrastato da Piccini.
Il raddoppio arriva al 25′ dopo un cross su cui Tourè fa una grande torre di testa in area per l’accorrente Barbieri che calcia un gran sinistro a giro che batte Stankovic.
A questo punto la partita prende la piega desiderata dai nerazzurri che nonostante l’ingresso dello spauracchio ed ex obiettivo di mercato De Luca non rischiano in particolari occasioni tranne quando Baroni concede ai blucerchiati un rigore salvo poi revocarlo dopo averlo rivisto richiamato dal var.
Finale felice e più tranquillo del solito per gli zuppi spettatori dell’Arena con tre punti fondamentali in questo momento della stagione in vista di partite molto impegnative più delle ultime due in cui sono state affrontate compagini meno attrezzate e con problemi.
Come sempre ulteriori commenti sulla partita mercoledì alle 21.30 in E Ora Parlo Io! – La Voce dei Tifosi in onda su Punto Radio FM 91.1-91.6, in streaming su puntoradio.fm e sulla app di Punto Radio oltre che sui profili Facebook di E Ora Parlo Io, Pisa In Video e Punto Radio.
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Il tabellino
Pisa-Sampdoria 2-0
Reti: 58′ Caracciolo, 70′ Barbieri
Pisa (3-5-2): Nicolas, Hermannsson (46′ Bonfanti), Caracciolo, Canestrelli;, Barbieri, Marin, M. Veloso (89′ Piccinini), Tourè, Esteves; Arena (72′ Leverbe), Torregrossa (72′ Moreo). A disposizione: Loria, Campani, Beruatto, Valoti, L. Tramoni, Mlakar, Masucci. Allenatore Alberto Aquilani (squalificato, in panchina Christian Agnelli)
Sampdoria(3-5-2): Stankovic; Ghilardi, Gonzalez, Piccini; Stojanovic, Askildsen (66′ Girelli), Darboe (80′ Conti), Giordano, De Paoli (89′ Alesi); Ricci (46′ Barreca), Esposito (66′ De Luca). A disp.: Tantalocchi, Ravaglia, Kasami, Alvarez, Murru, Leoni, Pozzato. Allenatore Andrea Pirlo
Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze
Assistenti: Thomas Miniutti di Maniago e Antonio Severino di Campobasso
4° uomo: Giorgio Vergaro di Bari
VAR: Marco Serra di Milano; AVAR: Giacomo Paganessi di Bergamo
Ammoniti: 4′ Gonzalez, 9′ Hermannsson, 24′ Ricci, 39′ Canestrelli, 41′ Giordano, 94′ Conti
Espulsi: 46′ Giordano per doppia ammonizione
Angoli: 2-3
Recupero : 4 min. 1° tempo; 5 min. 2° tempo
Spettatori: 6802