Il 18 gennaio alla Domus Mazziniana si parla di Gaza e della crisi mediorientale con esperti ed accademici: incontro organizzato dai Federalisti Europei MFE-GFEe, dal Comitato per la Federazione Europea e dal Cesue

L’evento apre gli appuntamenti 2024 verso le elezioni europee che si terranno quest’anno
Tornano le iniziative del Movimento Federalista Europeo alla Domus Mazziniana, con il primo appuntamento 2024 riguardante la grave crisi che si sta consumando a Gaza con un focus sulle tensioni che caratterizzano il Medio Oriente.

L’evento, dal titolo “L’Europa e la crisi mediorientale. Da Gaza alle tensioni nel Vicino oriente: un problema europeo”, si terrà giovedì 18 gennaio alle ore 18 presso la Domus Mazziniana ed aprirà un ciclo di appuntamenti in vista delle elezioni europee della prossima primavera.
A portare i saluti sarà il direttore della Domus e presidente del Movimento federalista europeo (Mfe) di Pisa Pietro Finelli, mentre la presidente della Gioventù federalista europea (Gfe), Sara Bertolli provvederà ad introdurre e moderare il dibattito nel quale interverranno: Francesco Tamburini, docente di Storia e istituzioni dei paesi afroasiatici presso il dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa, Roberto Castaldi, direttore del Centro studi sull’Unione europea (CesUe) e del quotidiano Euractiv Italia e il segretario regionale Mfe e promotore del Comitato pisano per la Federazione europea Fe 9-5 Andrea Bianchi.

“L’Unione europea è circondata da una moltitudine di crisi, ma una politica estera europea non esiste. Per questo siamo impotenti e in balia delle contese belliche internazionali – affermano dal Movimento federalista europeo pisano -. Senza un’Europa politica, unita in una federazione di stati, ci neghiamo ogni possibilità di contribuire realmente e in modo efficace alla pace e alla stabilità. La terribile situazione che si è creata a Gaza e che si sta acuendo nel Medio Oriente, sulle sponde del Mediterraneo e ad un passo dall’Unione europea, richiama l’estremo bisogno di decise azioni per la pace. L’Ue è il primo partner commerciale di Israele e il primo fornitore di fondi alla Palestina, ma divisi gli Stati membri sono solo spettatori di quanto accade”.

A promuovere ed organizzare l’iniziativa sono il Mfe e la Gfe, il comitato per la federazione europea Fe 9-5 e il CesUe, con la collaborazione di Euractiv Italia, della Domus Mazziniana e dell’Associazione mazziniana italiana.