Domani pomeriggio la passeggiata di solidarietà a favore del popolo palestinese: il percorso in città

Sabato 13 gennaio 17.30 passeggiata di boicottaggio in Corso Italia con partenza in Piazza XX Settembre e arrivo al Carrefour Express di Via San Martino

Da oltre 90 giorni l’esercito sionista israeliano bombarda incessantemente la popolazione di Gaza. I morti estratti dalle macerie sono più di ventitremila e si stimano circa settemila salme ancora sotto i palazzi distrutti.
Tra queste vittime oltre diecimila sono bambini e altre migliaia gravemente feriti. Ogni giorno dieci bambini palestinesi perdono gli arti, con amputazioni senza anestesia perché i sionisti impediscono l’ingresso di medicinali, luce, viveri e acqua.
Le devastazioni sono tali da rendere inabitabile tutto il territorio di Gaza.

Anche in Cisgiordania ogni giorno i soldati e i coloni sionisti fanno il tiro a segno su chiunque. Si distruggono case, si sradicano olivi e piante da frutto, si uccidono i contadini al lavoro.

Il progetto di pulizia etnica, avviato nel 1948 con la fondazione dello Stato di Israele, sta arrivando al suo apice con il genocidio dell’intero popolo palestinese con lo scopo ultimo di cancellarne ogni traccia dalla terra dove ha vissuto per millenni.
Israele va ben oltre le politiche di Apartheid che caratterizzarono il Sudafrica razzista e bianco sino alla sua caduta nel 1991.
Siamo di fronte a un progetto politico/militare, la cui attuazione e i cui mezzi ricordano esplicitamente il nazismo contro il quale occorre mobilitarsi con estrema determinazione attraverso tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione, a cominciare dal boicottaggio dell’economia israeliana e di tutti i rapporti diplomatici, accademici, militari e commerciali tra il nostro paese e Israele.

Denunciamo con forza il governo Meloni, l’Unione Europea, gli Stati Uniti d’America e tutti i Paesi che sostengono attivamente uno Stato (Israele) e un governo (Netanyahu) che continuano a macchiarsi del sangue di centinaia di migliaia di palestinesi. Criminale è Israele e chi lo sostiene!

Occorre fermare la vera e propria carneficina in corso in terra di Palestina! Sosteniamo con forza l’immediato cessate il fuoco a Gaza e in Cisgiordania, la fine dell’occupazione e la costituzione dello Stato di Palestina.

Sollecitiamo tutti coloro che hanno coscienza, le forze politiche, sindacali e sociali che non sono complici di questo orrore a scendere in piazza e a partecipare alle iniziative in solidarietà con la Resistenza del popolo palestinese.