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Mister Aquilani fa ricorso al turn-over per il turno infrasettimanale, rivoluzionando il centrocampo e la trequarti. Cambio totale nel due di centrocampo: fuori gli esperti Veloso–Nagy, dentro i giovani veloci Piccinini–Marin. Difesa confermata in blocco quella scesa in campo con l’Ascoli, mentre in attacco in cambi sono dovuti agli acciacchi di Mlakar e Valoti. Il primo febbricitante, lasciato in tribuna, il secondo uscito malconcio nell’ultima gara non è stato rischiato per i novanta minuti. Al loro posto tornano titolari altri due giovani: Lisandru Tramoni e Arena.
Il Pisa come nell’ultima gara evita la solita partenza forte, caratteristica della squadra per buona parte del campionato, lasciando sfogare inizialmente gli avversari. Dopo cinque minuti arriva il primo giallo in casa nerazzurra, Piccinini sbaglia appoggio concedendo palla agli avversari, Marin in scivolata entra in ritardo e si prende un giallo inevitabile. Le occasioni nei primi minuti sono per la squadra rossoverde, con il Pisa che tenta di agire di rimessa. Ma al 23′ a sorpresa è il Pisa a passare in vantaggio: ottima azione di Piccinini che entra in area dalla sinistra, palla al centro dove Lisandru Tramoni tira a botta sicura, Iannarilli segue la direzione della palla, ma Lucchesi di testa, nel tentativo di rinviare la palla, la tocca in maniera decisiva per mettere fuorigioco il portiere facendo cambiare direzione al tiro che si insacca in rete. Il Pisa guadagna in sicurezza, ma l’azione più importante, un colpo di testa di Moreo su cross di Tramoni sfiora solo il palo.
Nel secondo tempo il Mister toglie uno dei centrali di centrocampo, Piccinini, visto che erano stati entrambi ammoniti, e inserisce Adam Nagy. Purtroppo non passa manco un minuto e la Ternana giunge al pareggio. Il giocatore più in forma della Ternana, Raimondo riesce ad andare al tiro per la prima volta, la palla viene respinta ma finisce sui piedi si Sorensen che tira verso la porta ma alla fine risulterà decisiva una deviazione di Luperini da terra per insaccare la palla. I nerazzurri a differenza di altre volte non subiscono il contraccolpo psicologico e si rilanciano in attacco. Poco dopo la squadra riesce pure a tornare in vantaggio con un’ottima azione costruita da Arena e Nagy, la palla arriva a Moreo che da dentro l’area tira a botta sicura con tutta la potenza che ha. La palla si stampa sulla traversa, rimbalza sul terreno e arriva a Canestrelli che di testa appoggia in rete. Grande entusiasmo per tutti i giocatori nerazzurri che corrono sotto la curva ospiti a festeggiare. Purtroppo l’intervento del Var annulla la rete per fuorigioco. Due minuti dopo è la Ternana a rispondere con Casasola all’interno dell’area piccola sfiora la rimonta, ma stavolta è bravissimo Nicolas a chiudere lo specchio della porta. Nel Pisa entrano Hermannsson e Masucci, per Esteves e D’Alessandro. La squadra continua a costruire azioni da rete, con Moreo particolarmente ispirato che va al tiro in più di un’occasione colpendo pure un palo dopo la traversa precedente. Sul finale Aquilani osa di più inserendo anche Valoti e Torregrossa. Proprio Valoti ha un’occasione d’ore che Iannarilli respinge, sulla ribattuta sempre Moreo prova a concludere a rete, ma stavolta la palla vola alta sopra la traversa. Sul finale è però Nicolas ad evitare la beffa su due conclusioni di Lucchesi; uscire sconfitti pure oggi sarebbe stato veramente troppo.
TERNANA (3-4-1-2). Iannarilli; Diakité, Sorensen, Lucchesi; Casasola (62′ Favasuli), Labojko (68′ Marginean), Luperini (62′ Pyythia), Celli (68′ Corrado); Falletti (79′ Dionisi); Distefano, Raimondo. A disposizione. Novelli, Nascimento, Mantovani, Capuano, Della Salandra, Garay, Travaglini. Allenatore Breda.
PISA (4-2-3-1). Nicolas; Barbieri, Canestrelli, Caracciolo, Esteves (68′ Hermannsson); Marin, Piccinini (46′ Nagy); D’Alessandro (68′ Masucci), Arena (90′ Torregrossa), Tramoni (79′ Valoti); Moreo. A disposizione. Loria, Leverbe, Gliozzi, Touré, Vignato, De Vitis, Veloso. Allenatore Aquilani
Arbitro. Kevin Bonacina di Bergamo. Assistenti. Vigile-Catallo. 4° Ufficiale. Sacchi. Var. Di Paolo. Avar. Mele.
Reti. 23′ Tramoni, 46′ Luperini
Note. Ammoniti Marin, Piccinini, Lucchesi, Arena, Falletti, Labojko, Casasola, Diakitè. Recupero 2′ pt; 5′ st. Spettatori 7.209